Colpaccio davvero significativo per l’Atalanta allo stadio Franchi di Siena in una partita della ventisettesima giornata di serie A. Siena-Atalanta era un vero e proprio scontro diretto, e i nerazzurri bergamaschi si sono imposti per 2-0 grazie alla doppietta messa a segno da Giacomo Bonaventura, con i due gol messi a segno al 3’ minuto del primo tempo e al 23’ della ripresa. Ora la classifica dice che la formazione allenata da Stefano Colantuono è salita a quota 30 punti, cioè nove lunghezze di vantaggio proprio sul Siena, e quel che più conta anche sulla zona retrocessione (nonostante i 2 punti di penalizzazione), una posizione tranquilla per una squadra che ha tutti i mezzi per non soffrire nel finale di stagione. La penalizzazione incide però molto di più per i bianconeri di mister Beppe Iachini, che sono fermi a quota 21 (-6 per il calcioscommesse) insieme a Palermo e Pescara, certamente le tre formazioni più indiziate per scendere in serie B in questo momento della stagione. Ora però andiamo ad analizzare la partita dello stadio Franchi: lo facciamo attraverso le statistiche ufficiali fornite dalla Lega di Serie A. Per prima cosa osserviamo il possesso palla, che è stato nettamente a favore del Siena (56% contro il 44% avuto dall’Atalanta), come anche il computo dei palloni totali giocati dalle due squadre, 562 per i bianconeri contro 4894 per i nerazzurri. L’Atalanta però ribalta la situazione se passiamo a considerare i calci d’angolo (5-6) e soprattutto i tiri in porta, che sono stati 4 per i ragazzi di Colantuono contro l’unico tiro nello specchio effettuato dal Siena in tutta la partita. Tradotto in percentuale, la pericolosità degli attacchi senesi è stata del 29,5%, mentre l’Atalanta è arrivata ad avere il 51,9%. Dato che spiega molto chiaramente perché a sorridere sia stata la squadra nerazzurra.
La giornata di domenica 3 marzo resterà indimenticabile per Giacomo Bonaventura, autore di una doppietta probabilmente fondamentale per la stagione dell’Atalanta e di due gol entrambi molto belli. Il giocatore nerazzurro sblocca il risultato contro il Siena dopo appena 3 minuti di gioco: bella azione manovrata dell’Atalanta a centrocampo, con una fitta serie di passaggi a centrocampo, ma il capolavoro lo fa Bonaventura che esplode un destro in corsa da fuori area che si infila in rete senza dare scampo all’estremo difensore avversario (0-1). Il raddoppio si materializza invece al 23’ minuto del secondo tempo: azione avviata da Livaja che innesca Denis in un insolito ruolo di ala sinistra. La punta argentina avanza e poi serve Raimondi che arriva dall’altra fascia. Raimondi cambia gioco ancora una volta pescando Bonaventura sulla sinistra, e il numero 10 nerazzurro sfodera una magia centrando la porta con il destro da posizione molto defilata (0-2). Il sigillo sul trionfo orobico.
Delusione in casa Siena dopo questa sconfitta in uno scontro diretto, che complica di molto il cammino verso la salvezza per i bianconeri toscani. Ecco le parole dell’allenatore Beppe Iachini: “Noi non abbiamo fatto 21 punti ma 27 e quindi sotto questo aspetto questa squadra deve avere la volontà di andare a recuperare posizioni in classifica. Purtroppo abbiamo preso gol dopo pochi minuti e la partita è cambiata perché abbiamo accusato il colpo e non siamo riusciti a reagire subito come in altre occasioni. Eravamo consapevoli dell’importanza della partita e abbiamo creato anche tre occasioni per pareggiare ma non ci siamo riusciti anche perché abbiamo giocato contro una squadra come l’Atalanta brava a chiudere e ripartire. Ci è mancata la reazione giusta avuta in altre occasioni. Sotto il piano tattico e psicologico non siamo stati così bravi a rimetterci subito con la testa in partita”. Per l’Atalanta invece questa vittoria vale oro. Ecco come l’ha commentata l’allenatore nerazzurro Stefano Colantuono: “Oggi abbiamo raccolto tre punti importanti contro una delle squadre più in forma del momento, sono molto contento. Si tratta senza dubbio di un successo meritato. Oggi siamo stati molto attenti, cosa che non era capitata contro la Roma. Nel campionato di serie A non ti puoi permettere di essere disattento perché regali vittorie quando puoi pareggiare. La stessa cosa era capitata contro il Torino. Alla fine sommi le disattenzioni e i punti li lasci per strada. Oggi non abbiamo concesso niente neanche sulle palle inattive contro i loro saltatori. Se proseguiremo così noi sicuramente usciremo da questa situazione che non è mai stata drammatica e ci salveremo presto. Ora però dobbiamo tenere alta la concentrazione per il Pescara”.