Il calcio olandese è sotto inchiesta da parte dell’Antitrust europeo per presunti aiuti di Stato ai club militanti in Eredivisie, la massima serie dei Paesi Bassi. Ben cinque club sono sotto inchiesta, tra cui il Psv Eindhoven e altre due squadre di serie A, Willem II e . Per le squadre coinvolte la contestazione sollevata dalla Ue sono presunti interventi dei comuni di appartenenza che hanno portato vantaggi alle squadre locali. Per quanto riguarda il Psv, nel 2011 il comune di Eindhoven ha acquistato terreni dal club pagandoli 48,3 milioni di euro. A transazione compiuta, il comune ha riconcesso gli stessi terreni al Psv, ma in affitto. I club in questione affrontavano difficoltà finanziarie nel momento in cui i comuni hanno agito per rispondere a queste difficoltà. Le azioni si configurano quindi come “aiuti di stato” e dunque “distorsioni della concorrenza”. Inoltre le misure contestate ai comuni “appaiono incompatibili con il mercato unico europeo”. Le parti hanno due mesi di tempo per presentare spiegazioni, informazioni e la loro versione dei fatti. Il commissario europeo per la Concorrenza, Joaquin Almunia, ha detto: “I club calcistici professionistici devono essere gestiti bene anziché chiedere aiuto ai contribuenti quando si trovano in difficoltà finanziarie”.