Federica Pellegrini come Valentino Rossi, l’atleta veneta sta stupendo tutti ai Campionati Assoluti Primaverili in svolgimento a Riccione. Dopo essersi aggiudicata i 100 dorso davanti a una specialista come Arianna Barbieri, l’abbiamo vista prima anche nei 200 dorso, a due soli centesimi dal record italiano di Alessia Filippi; l’abbiamo scoperta quindi anche dorsista. Il percorso di recupero che Federica sta svolgendo con il suo allenatore francese Philippe Lucas la sta portando a livelli importanti. Ora la veneta affronterà tre anni in Francia prima di prendere parte alle Olimpiadi di Rio 2016 e intanto la consapevolezza di aver staccato con questo tempo nei 200 il pass per i Mondiali di nuoto di Barcellona 2013. La rivedremo a livelli eccezionali? Intanto sono buone le prestazioni di Paltrinieri e Detti negli 800 stile libero, grandi Pesce e Scozzoli nei 50 rana, come è stata discreta la prova di Luca Dotto nei 100 stile libero. Ma la vera regina degli Assoluti è Federica, la signora del nuoto italiano. Per parlare di questi argomenti abbiamo sentito Domenico Fioravanti. Eccolo in questa intervista esclusiva rilasciata a ilsussidiario.net.



Cosa pensa delle prestazioni di Federica Pellegrini ai campionati assoluti di nuoto? Sono positive, ha fatto delle gare molto buone, soprattutto nei 200 dorso dove è andata a 2 centesimi dal record italiano di Alessia Filippi e si è qualificata per i Mondiali di Barcellona.

Abbiamo trovato una grande dorsista? Questo è ancora presto per dirlo, perchè i suoi tempi non hanno ancora una rilevanza internazionale; però Federica sta andando molto forte.



E’ una Pellegrina nuova anche a livello mentale? Sta andando bene, ha molte motivazioni, è sorprendente averla scoperta anche come dorsista. Vedremo poi in futuro cosa potrà fare.

Di chi è merito questa rinascita? C’entrano anche i nuovi programmi di allenamento? Penso che il merito principale sia suo, soprattutto per essersi affidata a Philippe Lucas. Conterà anche la sua scelta di andare in Francia per tre anni. Per quanto riguarda i suoi programmi di allenamento non li conosco fino in fondo.

E’ possibile arrivare a una medaglia d’oro a Rio? 

Perchè no? Le Olimpiadi di Londra possono essere state un momento negativo che capita sempre nella carriera sportiva di un atleta. L’obiettivo di Federica è quello di fare bene, credo che abbia tutte le possibilità di centrare l’oro a Rio.



Un giudizio su Paltrinieri e Detti negli 800 stile libero? Sono atleti giovani che stanno crescendo, si stanno formando, li vedremo pronti probabilmente a Rio 2016, dove potrebbero fare veramente cose importanti.

Pesce e Scozzoli sono stati grandi nei 50 rana… Già, peccato solo che i 50 non siano presenti a Rio, ma per i Mondiali di Barcellona potranno fare cose buone. Io però personalmente non do molta considerazione ai 50.

E buona la prova di Luca Dotto nei 100 stile libero? Il suo 48’46 è un buon tempo, non è ancora da medaglia mondiale, ma credo che tutto sia finalizzato a una preparazione specifica per Barcellona.

Cosa pensa dei giovani talenti del nuoto italiano? Sono di buon livello, non ci sono fuoriclasse ma faccio un nome di un atleta, che ha discrete qualità tecniche. E’ Antonio Glessi, un ragazzo molto interessante.

 

(Franco Vittadini)