Una partita dal risultato giusto, anche se un po’ bugiardo, quella che si è giocata stasera allo stadio Azzurri d’Italia. Alla fine ha prevalso una Fiorentina che ha mostrato il suo vero volto nella ripresa, mentre nella prima frazione di gioco l’iniziativa era stata dell’Atalanta, condita da tre chiare occasioni da rete. Ma il calcio è questo, e nel caso specifico, comunque, non si può certo parlare di beffa, ma di maggiore abilità tattica da parte del viola che – anche grazie a una rosa decisamente più ampia – ha saputo trovare la chiave giusta per aprire il forziere bergamasco.
Match interessante, anche se non proprio zeppo di occasioni da rete, anche per il grande atletismo e la correttezza che ha caratterizzato il primo tempo, non a caso chiuso senza recupero. Nella ripresa la partita si sblocca, e questo ne giova certamente dal punto di vista dello spettacolo, ma è anche vero che si incattivisce un po’, fino all’espulsione di Denis (fiscale). Ad ogni buon conto, abbiamo assistito a una buona gara, vinta dalla squadra che – a conti fatti – ha giocato meglio.
Il voto tiene conto della situazione di grande emergenza per la Dea, cui mancavano uomini chiave soprattutto a centrocampo. Mettere giù una formazione offensiva, ma equilibrata, è sicuramente stato merito dell’allenatore, come degli interpreti in campo. Perdoniamo quindi un po’ di nervosismo dovuto alla stanchezza nel finale e la frustrazione tattica di non riuscire a riadattarsi efficacemente ai moduli avversari.
Voto alto per la difficoltà della gara e per il fatto di averla vinta nettamente. Il gioco espresso nell’arco dei 90′ non è stato sempre all’altezza a dire il vero, ma i cambi in corsa e la capacità di mutare tipo di gioco e modulo meritano una buonissima valutazione. Vince 2-0 in trasferta e convince in ottica terzo posto.
Ottimo nella decisione del rigore, e nella decisione di lasciar correre sul presunto fallo di mano successivo. Buona la gestione dei cartellini, forse un po’ troppo clemente con Larrondo, ma perfetto (purtroppo per l’Atalanta) sull’ingenuità di Denis.



Consigli 6,5: Sempre attento, non può nulla sui gol.
Scaloni 6: Qualche sbavatura, ma a tratti grande sostanza, sufficienza piena
Stendardo 5: Pesa il fallo da rigore, un mani che è parso volontario
Lucchini 6,5: Solita prestazione di livello, purtroppo non è servita a mantenere inviolata la porta di Consigli
Del Grosso 6: Meglio nel primo tempo, nella ripresa è un po’ in affanno
Brienza 5,5: Non ha l’impatto sperato sulla gara, e non ha minuti nelle gambe per giocarla tutta
Radovanovic 5: Prestazione sottotono, qualche sbavatura di troppo in fase di chiusura
Biondini 5,5: Prova a sostituire Cigarini, ma non ha le carte in regola per farlo
Bonaventura 7: Uomo ovunque, ma non basta. Prende falli importanti, fa assist importanti, regge tutta l’Atalanta. Voto altissimo, anche se manca il gol
Livaja 6,5: Fino a quando è in campo fa benissimo il suo dovere: trovare spazi per Denis e servirlo
Denis 5,5: A parte il gol che manca, teniamo conto anche dell’espulsione. Peccato, ha giocato con la solita generosità
Moralez sv: Entra quando oramai la frittata è fatta
Parra 6: Buona gara la sua, sfiora il gol di testa. Ma un attaccante i gol li deve fare, non sfiorarli
Giorgi 5,5: Non fa meglio di Brienza



Viviano 6,5: Gara attenta, nel primo tempo ha messo in luce le sue qualità
Roncaglia 6,5: Grandissima partita di contenimento, non si sgancia come a inizio stagione, ma oggi serve questo
Rodriguez 5,5: Partita piuttosto anonima
Compper 6,5: Buonissima gara, in ambedue le fasi. Giocatore davvero interessante
Cuadrado 5,5: Oggi non ha fatto vedere quasi nulla del suo repertorio
Sissoko 5,5: Pessimo primo tempo, molto meglio nella ripresa
Pizarro 7: Ottima prestazione e gol decisivo su rigore
Borja Valero 6,5: Il solito uomo d’ordine
Pasqual 6,5: Fa ammattire tutti sulla sua fascia
Aquilani 6: Non particolarmente incisivo
El Hamdaoui 5: Non è la sua partita 
Ljajic 7: Cambia il volto della partita
Migliaccio sv: Non si vede, ma non per demeriti
Larrondo 7: Devastante nei minuti in cui serve esserlo



Il tabellino

Atalanta (4-4-2): Consigli; Scaloni, Stendardo, Lucchini, Del Grosso; Brienza (3′ st Giorgi), Radovanovic, Biondini, Bonaventura; Livaja (30′ st Parra), Denis. A disp. Polito, Frezzolini, Troisi, Moralez, Canini, Contini, Brivio,F erri, De Luca, Palma. All. Colantuono

Fiorentina (3-5-2): Viviano; Roncaglia, Rodriguez, Compper; Pasqual, Sissoko (27′ st Migliaccio), Pizarro, Borja Valero, Aquilani (12′ st Ljajic); Cuadrado, El Hamadoui (12′ st Larrondo). A disp. Neto, Lupatelli, Llama, Bernardeschi, Romulo. All. Montella

Arbitro: Russo

Marcatori: 16′ st Pizarro (Rig), 27′ st Larrondo

Ammoniti: Sissoko, Pasqual, Larrondo (F); Stendardo, Livaja, Bonaventura (A)

Espulsi: Denis (A)