Finisce 1-1 la sfida di mezzogiorno tra Palermo e Bologna al Renzo Barbera. In vantaggio i padroni di casa già al 5° minuto con Ilicic, ma raggiunti 12 minuti dopo con Gabbiadini che sfrutta nel migliore dei modi una papera di Sorrentino. Nel secondo tempo le due squadre ci provano, ma il risultato resta inchiodato sul pareggio.



Partita molto vivace nel primo tempo con poche pause e occasioni da una parte e dall’altra. La partita si sblocca subito dopo 5 minuti grazie al goal di Ilicic e la partita si fa subito bella con il Bologna che riesce a trovare il pareggio poco dopo. Nella ripresa invece la stanchezza prevale e la partita si macchia con tante pause e falli. Le due squadre non si scoprono più di tanto, tranne nel finale quando il Palermo comincia a crederci. Ma è troppo tardi.



Buona partita che dimostra voglia e determinazione a non abbandonare la Serie A. Già al 5° minuto passa in vantaggio con Ilicic, ma è sfortunata al 17° quando una papera di Sorrentino riequilibra la partita. Per il resto della partita dimostra più voglia di portare a casa i 3 punti, ma non basta. Ancora un risultato positivo per Sannino che ora deve spingere la squadra nel rush finale.

Parte male la squadra di Pioli, ma è fortunata a trovare subito il pareggio. La squadra in tutta la partita non si scopre, limitando il Palermo alle conclusioni da fuori. Un pareggio utile in una partita complicata,ma che forse con po’ più di coraggio i felsinei potevano anche vincere.



Arbitra bene e non si lascia mai scappare la partita dalle mani. Dimostra sicurezza e freddezza nelle decisioni.

Un errore che forse si ricorderà per molto tempo il portiere ex Chievo. Con una papera disastrosa regala il pareggio al Bologna. Per il resto non è mai impegnato seriamente.

Partita da dimenticare per lui oggi. Si fa sempre anticipare e commette tanti errori in difesa, per sua fortuna non sfruttati da Gilardino.

Parte schierato in difesa e se la cava abbastanza bene. Dopo il pareggio sale in cabina di regia e inventa passaggi al bacio per i compagni. Ricopre bene tutte e due le fasi e dimostra la voglia di salvarsi del Palermo.

Buona prova. In difesa è bravo quando mette la pezza su un cross basso pericoloso nel primo tempo. Nella ripresa si prende qualche licenza di troppo ed esagera con i dribbling, ma raramente regala palla agli avversari.

Non riesce ad essere un’ala ancora. Meglio in difesa che in attacco dove non riesce mai a saltare l’uomo nel 1 contro 1.

Lotta come un guerriero in mezzo al campo recuperando un buon numero di palloni. Ci prova con le sue conclusioni nel finale, ma non riesce a decidere il match.

Poco spirito di iniziativa per l’uruguayano che non tenta mai l’azione personale. Si dimostra ancora imperfetto nel possesso palla e non è mai d’aiuto alla squadra.

Sufficienza meritata per il motore di centrocampo. Ci mette grinta e resistenza soprattutto quando si impegna a recuperare palloni. Aiuta la squadra in tutte e due le fasi di gioco.

Meglio nel primo tempo quando i suoi cross si dimostrano tutto sommato insidiosi per il Bologna. Nel secondo di tempo è stanco e non si vede quasi più.

Sta tornando ai suoi livelli lo sloveno che anche oggi regala il suo tocco di classe alla partita con un bellissimo goal di piatto sinistro dal limite d’area. Si muove bene in attacco con Miccoli, finché non è costretto ad uscire per un problema muscolare.

Si fa vedere con qualche buon dribbling, ma non riesce a ritagliarsi spazi per la conclusione in area di rigore.

Buona prova del capitano che anche oggi sfoggia una buona prestazione. Bello l’assist per Ilicic sul goal. Sfiora più volte il goal.

All. SANNINO 6: Sbaglia qualcosa nella formazione iniziale e pian piano aggiusta la squadra.Per il resto la squadra gioca bene, ma è compito suo infondere la grinta nei ragazzi ora che si avvicina il verdetto finale.

 Sul goal di Ilicic neanche Superman ci sarebbe arrivato. Si fa trovare sempre pronto sulle altre conclusioni dei palermitani mettendo il pareggio in cassaforte.

 Prova opaca per lui. Si vede poco e sbaglia parecchi passaggi.

 Prova altalenante con parecchi interventi positivi, ma anche con troppe indecisioni nel secondo tempo.

 Regge bene agli attacchi avversari non facendo correre grossi rischi a Curci.

 Buona prova per lui che con tanto fiato aiuta la squadra nelle due fasi. Meglio in quella offensiva.

 Collega l’attacco e la difesa. In fase difensiva è spesso lui ad intervenire, mentre in attacco dimostra buono spirito di iniziativa. KHRIN 5,5: Prova discreta. Dimostra di saper stare in mezzo al campo, ma combina qualche errore che potrebbe costar caro alla sua squadra.

 Non è giornata per lui. Diventa nervoso e impreciso con il passare dei minuti ed esce già prima della fine del primo tempo.

 Ci mette grande voglia ed aiuta la squadra soprattutto in difesa nel finale.

 Per i greci del Bologna oggi non c’è nulla da fare. Fatica in fasce difensiva molto anche con avversari del calibro di Morganella e così viene sostituito.

 Entra in partita e crea qualche spauracchio alla difesa felsinea. Aggiunge fantasia ad una squadra con poca inventiva.

 Quando si muove è imprendibile. Bravo a farsi trovare pronto sulla papera di Sorrentino e a segnare il goal del pareggio. Con la sua velocità è il più pericoloso in fase offensiva e si sacrifica anche in quella difensiva.

 Aiuta la squadra a difendere il pareggio.

 Non riesce a scappare dalla ragnatela bolognese che non li permette nessuna azione personale.

All. PIOLI 5,5: La sua squadra ha dimostrato nel secondo tempo abnegazione nei confronti degli avversari, ma alla fine ha conquistato un pareggio in trasferta che va a consolidare l’ennesima salvezza. Forse la carta Pasquato che ha dato brio alla squadra si può provare anche dal primo minuto.

 

(Paolo Zaza)

 

 

Marcatori: 5′ Ilicic, 17′ Gabbiadini.

 Sorrentino; Von Bergen, Donati, Aronica; Morganella, Barreto, Rios (37′ s.t. Hernandez), Kurtic, Garcia; Ilicic (9′ s.t. Dybala), Miccoli (42′ s.t. Boselli). (Benussi, Brichetto, Munoz, Formica, Fabbrini, Faurlin, Anselmo, Nelson, Viola). All.: Sannino.

 Curci; Garics, Antonsson, Cherubin, Morleo; Kone (38′ Guarente), Khrin, Taider; Christodoulopoulos (19′ s.t. Pasquato); Gilardino, Gabbiadini (26′ s.t. Sorensen). (Agliardi, Moscardelli, Motta, Abero, Lombardi, Riverola, Pazienza, Naldo, De Carvalho). All.: Pioli.

Arbitro: Doveri.

Ammoniti: Morganella (P) per g.s., Kone, Guarente (B), Aronica ed Ilicic (P) per simulazione, Garics e Christodoulopoulos (B) per c.n.r., Donati (P) per proteste