Vittoria pesantissima per il Siena sul campo del Pescara. Allo stadio Adriatico il primo anticipo della trentaduesima giornata di serie A, uno vero e proprio scontro diretto per la salvezza, finisce con la vittoria per 3-2 degli ospiti, che salgono così a 30 punti e al momento sarebbero salvi. Punti d’oro quindi per Iachini. Discorso ben diverso per Bucchi, che scivola sempre più in basso con un Pescara in cui da salvare c’è solo la bella reazione ad inizio secondo tempo: i punti però restano 21, e la salvezza è sempre più difficile. Primo tempo tutto di marca senese, e la squadra di Iachini va al riposo con il doppio vantaggio siglato da Angelo e dall’autorete di Zanon. Come si diceva, grande reazione degli uomini di Bucchi nella ripresa, e il pareggio arriva con Celik e Togni, ma infine il gol in contropiede di Emeghara regala i tre punti al Siena. Andiamo ora ad analizzare lo svolgimento della partita attraverso le statistiche ufficiali della Lega di Serie A. Il possesso palla è stato sostanzialmente equilibrato, vedendo un 51% in favore del Pescara, che ha pure giocato più palloni rispetto agli ospiti (505-454). Le differenze sono minime in tutte le graduatorie: in quanto a supremazia territoriale è davanti il Siena, ma per soli 30 secondi di differenza; il numero di calci d’angolo è stato pari (8-8); per falli commessi è di pochissimo avanti la formazione abruzzese (13-12). Una panoramica forse sintetica, ma che ci parla dell’equilibrio complessivo – pur se dovuto a fasi molto diverse fra loro – tra le due squadre, manifestato pure dal 22-21 in favore del Siena quanto a conclusioni complessive. E’ invece davanti il Pescara se ci limitiamo ai tiri in porta (12-10), ma questo non vuol dire che gli abruzzesi abbiano attaccato meglio. Anzi, la differenza forse è tutta nell’unico indicatore che ci appare squilibrato: la pericolosità degli attacchi senesi è stata dell’81,5%, mentre il Pescara ha risposto con il 69,9%.
Il Siena passa in vantaggio al 14′ minuto del primo tempo, e il gol del vantaggio viene meritatamente segnato da Angelo, vera spina nel fianco per la fragile difesa di casa. Azione confusa in area pescarese, con la difesa che non riesce mai ad allontanare. Ispira proprio Angelo, poi ci mettono il piede anche Rosina e Sestu, alla fine un debole rinvio di Capuano finisce sulla testa di Angelo, che piazza di giustezza il pallone alle spalle di Pelizzoli (0-1). Al 33′ il Pescara si suicida con il più classico degli autogol: cross ancora una volta di Angelo dalla fascia destra, Zanon ci mette il piattone e trafigge il proprio portiere, un incolpevole e sconsolato Pelizzoli (0-2). Al 7′ del secondo tempo il Pescara riapre i giochi: bella palla in area verso Sculli, Pegolo esce sui suoi piedi e respinge, ma la palla arriva a Celik che stoppa di petto e poi tira di controbalzo al volo. Conclusione da manuale, e il Pescara torna a crederci (1-2). Al 14′ arriva pure il pareggio: fallo di Terzi su Sculli al limite dell’area, Togni si incarica di battere il calcio di punizione e si esibisce in una splendida esecuzione che finisce sotto l’incrocio dei pali, dove nessun portiere potrebbe arrivare (2-2). Nel finale succede di tutto, ma il momento decisivo arriva al 41′ minuto, quando il Siena colpisce in contropiede: ripartenza velocissima, Agra rifinisce sul filo del fuorigioco con un bel passaggio per lo smarcato Emeghara, che infila il pallone in rete (2-3). Vince il Siena, risultato pesantissimo per il Pescara.
Il secondo allenatore del Pescara Nobili a fine gara ha raccontato le sue impressioni a Sky Sport: “Non possiamo essere contenti per una sconfitta, c’è il rammarico per avere perso la partita dopo un buon secondo tempo. Bisogna però dire che abbiamo sbagliato il primo tempo. Peccato perché Agra era in fuorigioco sul gol del 3-2, ma non voglio fare quello che si lamenta sempre. L’ingresso di Celik è stato importante, salviamo il carattere che abbiamo avuto nella nostra reazione. Sono sicuro che Bucchi farà carriera come allenatore”. Sempre ai microfoni di Sky Sport, Iachini ha commentato così questa preziosa vittoria del Siena: “Abbiamo fatto un ottimo primo tempo, siamo partiti bene pressando alto e giovando con grande velocità. Oltre ai gol abbiamo prodotto molte altre occasioni, anche se è vero che quello che è successo nei primi 10 minuti della ripresa non sarebbe dovuto succedere. Poi però ci siamo rimessi in riga e abbiamo portato a casa una vittoria importante in una bella partita. Ai miei ragazzi devo fare soltanto grandi complimenti per come stanno lavorando in una situazione difficile. A gennaio ci davano tutti per morti, invece i nuovi acquisti stanno facendo tutto molto bene e ora c’è un gruppo solido, che lavora molto bene in settimana. Ce la giocheremo fino alla fine”.