“Ascoltate bene il tono di Bizzotto dopo il primo gol dell’Inter e dopo il 2-1 di Destro! Nun se po’ fa…”. Scegliamo questo tra i tanti tweet pubblicati ieri sera a indirizzo di Stefano Bizzotto, il telecronista di Rai Sport che ha commentato Inter-Roma, semifinale di ritorno di Coppa Italia che ha visto i giallorossi imporsi 3-2 a San Siro e volare così in finale, dove affronteranno la Lazio. Diciamolo subito: ascoltando il racconto della telecronaca, non abbiamo riscontrato alcun commento fazioso o anche solo “sospetto” da parte di Bizzotto, al quale anzi va la nostra stima per la professionalità con la quale ha sempre svolto il suo lavoro. Anche ieri sera, quando è invece stato accusato da alcuni tifosi della Roma di parteggiare troppo per l’Inter. Possibile? Secondo noi no, e per questo abbiamo voluto dare voce al collega, che in esclusiva a Ilsussidiario.net ha raccontato la sua versione dei fatti.
I tifosi della Roma l’hanno accusata di essere di parte: cosa risponde? Diciamo che oggi è molto più facile fare la telecronaca tra due squadre straniere; rispetto a ieri sera, quello che può essere accaduto è che quando una squadra gioca senza 13 titolari, parte da un presupposto per il quale qualunque cosa riesca a fare sa di impresa, come tutti avevano detto alla vigilia. Poi certo, se tutti si infortunano qualcuno avrà le sue colpe, ma resta il dato di fatto.
Perciò, come era chiaro anche a noi, niente di che… Sinceramente, di Inter e Roma non mi importa granchè: non sono tifoso. Io non risentirò nemmeno la telecronaca perchè non mi interessa, ma ripeto: è chiaro che quando ha segnato l’Inter, con Jonathan che ha fatto una cosa straordinaria e non doveva nemmeno giocare, viene spontaneo esaltare la cosa. Dopodichè…
Sì? Mi sembra di avere anche sottolineato a sufficienza quello che ha fatto Destro, un altro giocatore recuperato in extremis; l’ho fatto prima, durante e dopo la partita. Quello che dicono i tifosi non mi interessa. Era già successo, del resto.
In che occasione? Ci avevano accusato, in una partita della Juventus, di tifare contro i bianconeri. Pazienza: con queste cose devi convivere, io non ho nulla da rimproverarmi. Credo che qualunque collega avrebbe sottolineato come una delle due squadre fosse priva di 13 giocatori.
Perciò, semplicemente si è trattato di mettere in risalto un’ottima prestazione dell’Inter decimata, no?
Sì, anche la Roma aveva dei giocatori appena recuperati; però li aveva tutti, a parte gli squalificati. Le basi di partenza erano diverse. L’Inter aveva dei giocatori della Primavera che poi sono entrati… al di là di questo, dopo ogni partita tra squadre italiane o con una italiana ci saranno sempre tifosi che troveranno qualcosa da ridire sulla telecronaca.
Inevitabile che sia così? E’ ovvio che gli occhi del tifoso siano condizionati dalla passione, è ovvio che sia così.
Insomma: domani potrà benissimo succedere che la accusino di essere romanista o altro… E’ sempre così: quella volta si era detto “i commentatori della RAI – quel giorno anche il commentatore tecnico era finito sotto accusa – ce l’hanno con la Juventus. I tifosi avranno sempre da ridire”.
Quindi, caso chiuso, sempre che si dovesse aprire… Posso solo ribadire di come abbia più volte sottolineato i gol di Destro, appena rientrato in campo. A questo punto allora un interista avrebbe potuto dire che stavo esagerando con Destro… e saremmo al punto di partenza.
(Claudio Franceschini)