La notizia del giorno è che avremo nella semifinale di questi match race delle World Series di Napoli un derby tutto italiano tra Luna Rossa Swordfish e Luna Rossa Piranha. L’altra semifinale sarà tra gli americani di Oracle e gli inglesi di JP Morgan Bar. Oggi non sono mancate le emozioni: c’è stata anche una collisione tra Luna Rossa Swordfish e Emirates Teaam New Zealand, e quest’ultima è stata punita dai giudici. Poi, Luna Rossa Swordfish ha vinto il matchrace. Ieri invece Luna Rossa Piranha aveva battuto l’imbarcazione svedese Artemis. Nelle due regate di flotta invece Orace e l’imbarcazione francese Energy Team si sono scambiate il primo e il secondo posto. Domani quindi le due semifinali di match race e altre due regate di flotta. Oltre a questo, va sottolineata l”accoglienza spettacolare che Napoli ha tributato alle World Series. Un palcoscenico ideale, un pubblico eccezionale che sta seguendo con tanto interesse questa manifestazione, dando un’immagine positiva anche alla città, non solo in Italia ma anche e soprattutto all’estero. Per parlare delle Word Series abbiam sentito Michele Tognozzi, direttore di Farevela.net. Eccolo in questa intervista esclusiva rilasciata a ilsussidiario.net.



Un giudizio sulla seconda giornata, cosa si è visto di interessante? Purtroppo c’è stata questa collisione tra Luna Rossa Swordfish e Emirates Team New Zealand. Luna Rossa aveva tutte le ragioni dalla sua parte e naturalmente i giudici hanno penalizzato la squadra neozelandese. Alla fine si è imposta Luna Rossa Swordfish.



Molto bene in ogni caso le due Luna Rossa nei match race, un segnale importante? Sì, potremmo dire che è una cosa molto positiva questo risultato, va molto bene per la vela italiana, che dimostra di essere molto competitiva anche in queste regate di matchrace.

In semifinale ci sarà il derby: cosa possiamo aspettarci da questa sfida molto particolare? Luna Rossa Swordfish e Luna Rossa Piranha si conoscono fino in fondo, hanno navigato e si sono allenate più di una volta assieme. Penso che potrebbe vincere sia l’una che l’altra imbarcazione, non vedo una chiara favorita alla vigilia.



Oracle è la più forte nelle regate di flotta? 

C’è una serie di imbarcazioni di buon livello tecnico: da Oracle alle due imbarcazioni italiane, passando per gli inglesi, i francesi e i neozelandesi, che ritengo possano essere i principali rivali di Oracle per la conquista dell’America’Cup.

Grande giornata per i francesi di Energy Team comunque: potranno essere protagonisti? Come ho detto prima l’imbarcazione francese è tra quelle che hanno fatto molto bene finora, ma ritengo che le protagoniste non si possano rivelare a priori, e che tutte potranno essere protagoniste.

Come sta vivendo Napoli questo evento? L’ha accolto benissimo: è una festa della vela, con la gente che sta assistendo in gran numero alle World Series. Per il weekend si prevede grande pubblico, anche tantissimi turisti che assisteranno con tante interesse a tutte queste regate.

Che valore hanno le World Series considerando che a San Francisco si cambieranno barche? Queste sono esibizioni, poi si sa che a San Francisco si useranno imbarcazioni differenti. E ci sono già uomini di Luna Rossa e di Oracle che sono là a preparare questo evento.

Sarebbe bello ospitare l’America’s Cup in Italia… Per questo bisognerebbe vincere questa competizione, come successe quasi a Luna Rossa che ci arrivò vicina nel 2000. La sede ideale potrebbe essere Napoli, o Venezia che sarebbe un luogo affascinante in questo senso; o Trieste, ma anche Cagliari.

 

(Franco Vittadini)