E’ tutto pronto al Parco dei Principi per il calcio d’inizio di Paris Saint-Germain-Barcellona. Partita attesissima: c’è grande curiosità per vedere come se la caverà il PSG contro la squadra più forte. Una novità per parte per quanto riguarda le formazioni titolari. Il Paris Saint-Germain sarà in campo nel modulo 4-4-2, ma in mezzo al campo non ci sarà Marco Verratti. Al suo posto infatti Carlo Ancelotti preferisce l’esperienza di David Beckham, che comporrà la coppia centrale assieme a Blaise Matuidi. Nel Barcellona invece il nome a sorpresa è quello di Alexis Sanchez, che giocherà nel tridente d’attacco al posto dell’annunciato Tello. Per il resto tutto confermato: si prospettano grandi duelli in ogni zona del campo (Thiago Silva-Messi, Lucas-Jordi Alba, Ibrahimovic-Piquè, Lavezzi-Mascherano…) e soprattutto novanta minuti di spettacolo, anche se la paura di non prenderle è sempre in agguato in partite come questa. In panchina per il Barcellona ci saranno il difensore Eric Abidal e l’allenatore in prima Tito Vilanova, di rientro dopo i rispettivi problemi di salute. FORMAZIONI UFFICIALI PARIS SAINT-GERMAIN-BARCELLONA 30 Sirigu; 26 Jallet, 13 Alex, 2 Thiago Silva, 17 Maxwell; 29 Lucas, 32 Beckham, 14 Matuidi, 27 Pastore; 11 Lavezzi, 18 Ibrahimovic. In panchina: 1 Douchez, 3 Sakho, 23 Van Der Wiel, 24 Verratti, 20 Chantome, 7 Menez, 19 Gameiro. All.Ancelotti 1 V.Valdes, 2 D.Alves, 3 Piquè, 14 Mascherano, 18 J.Alba; 6 Xavi, 16 Busquets, 8 Iniesta; 7 Villa, 10 Messi, 9 A.Sanchez. In panchina: 13 Pinto, 19 Montoya, 22 Abidal, 25 A.Song, 11 Thiago Alcantara, 4 Fabregas, 37 Tello. All.Vilanova.



Grande partita questa sera al Parco dei Principi di Parigi: alle ore 20.45 scendono in campo il Paris Saint-Germain ed il Barcellona, due tra le migliori squadre del mondo. La sfida è valida per l’andata dei quarti di finale della Champions League 2012-2013. L’arbitro di PSG-Barcellona sarà il tedesco Stark, i guardalinee i signori Salver e Pickel, gli arbitri di porta Zwayer e Winkmann mentre il quarto uomo il signor Borsch. C’è grande attesa per una partita che mette alla prova una realtà ricchissima ma ancora emergente a livello europeo, come il Paris Saint-Germain, contro la miglior squadra di calcio del pimenta, plurititolata e campione per ben tre volte negli ultimi sette anni. Il Paris Saint-Germain vorrà vincere a tutti i costi per sfruttare il fattore campo, che nella partita di ritorno può diventare decisivo a favore del Barcellona. D’altro canto i catalani sanno che portando a casa un risultato positivo potrebbero ipotecato la qualificazione alle semifinali. Motivo per cui un eventuale risultato di pareggio potrebbe favorire maggiormente gli ospiti, che possono contare sulla regola dei gol in trasferta. Diverse invece le prospettive in caso di 0-0: il Barcellona è tendenzialmente imbattibile in casa ma se non altro un pari a reti inviolate lascerebbe immutate le possibilità di qualificazione anche per il PSG. 



Il Paris Saint-Germain sta lottando per tornare a vincere in campionato, clamorosamente sfuggito l’anno scorso: a 8 giornate dalla fine la situazione è positiva per gli uomini di Ancelotti, che si trovano in testa con 7 punti di vantaggio sull’Olympique Marsiglia. Questo permette alla squadra di Parigi di approcciarsi con relativa tranquillità alla partita col Barcellona, che Carlo Ancelotti ha definito la più difficile dell’anno. Non si può dar torto all’ex allenatore del Milan, perché i Catalani hanno dimostrato proprio contro i rossoneri come sono in grado di reagire nelle occasioni più importanti. Il Paris Saint-Germain si è qualificato nella fase a gironi vincendo il gruppo A davanti a Porto, Dinamo Kiev e Croazia Zagabria (15 punti, 5 vittorie e 1 sconfitta, 14 gol fatti e 3 subiti). Negli ottavi invece i parigini hanno eliminato il Valencia, in un doppio confronto equilibrato ma superato con merito (2-1 all’andata in trasferta, 1-1 al Parco dei Principi). Il Barcellona invece ha vinto il gruppo G, mettendo in riga Celtic Glasgow (che pure l’ha battuto in Scozia), Benfica e Spartak Mosca. Per i catalani 13 punti frutto di 4 vittorie 1 pari ed una sconfitta, con 11 reti fatte e 5 incassate. Negli ottavi invece la doppia sfida contro il Milan, quanto illusoria nella gara di andata quanto impietosa nel ritorno al Camp Nou. Ora il PSG, bel banco di prova per gli uomini di Vilanova che per l’occasione riavranno in panchina il loro allenatore, recuperato dopo le cure per il tumore. In dubbio invece Xavi e Jordi Alba che sono un pò acciaccati, ma dovrebbero farcela (clicca qui per le probabili formazioni di PSG-Barcellona). Ora è il momento di lasciare la parola al campo: PSG-Barcelona sta per cominciare…



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