L’anticipo pomeridiano della trentatreesima giornata della Serie A Tim 2012/2013: la partita tra Genoa e Atalanta, che si è giocata allo stadio Marassi di Genova, si è concluso con il risultato di 1 a 1. Le reti sono state segnate tutte nella prima frazione di gioco: in vantaggio è andato per primo il Genoa con Floro Flores al 6′, poi subito dopo ha pareggiato l’Atalanta con Del Grosso al 8′.
partita con molti errori di misura dal punto di vista nervoso, mal giocata da entrambe le squadre che hanno dato vita a uno spettacolo non bellissimo per il pubblico. Molti i falli e non è un caso che le situazioni pericolose siano state pochissime e quasi tutte nate da calci piazzati.
il Genoa doveva vincere questa partita; è passato in vantaggio, si è fatto recuperare subito e poi ha provato a giocare, ma non ha mai creato occasioni pericolose per la porta di Consigli; ha giocato con i lanci lunghi, senza idea di gioco e adesso la situazione dei rossoblù è veramente critica.
i bergamaschi si sono difesi con facilità e con molto ordine anche se non hanno mai veramente cercato di vincere la partita per chiudere definitivamente il discorso salvezza; in ogni caso, a parte lo svantaggio iniziale subito recuperato, l’Atalanta non ha mai rischiato di perdere seriamente la partita.
equilibrato nella distribuzione dei cartellini, lascia anche correre abbastanza il gioco.



Frey, 6,5: compie un miracolo in apertura e poi non viene più impegnato.
Granqvist, 6: prova a spingere sulla destra e ci mette tanto cuore, anche se non è il suo ruolo.
Portanova, 5,5: soffre Livaja, ma alla fine se la cava con l”esperienza, anche se in impostazione lancia con troppa continuità palle irraggiungibili per gli attaccanti.
Manfredini, 6: pulito negli interventi di testa, prova ad impostare l’azione senza riuscirci con precisione.
Moretti, 6: non spinge tanto, cerca di controllare la sua zona e svolge il suo compitino.
(Nadarevic, dal 63′ del s.t., senza voto).
Kucka, 5: sbaglia tutto, non azzecca un passaggio o un tiro, e si fa sempre anticipare. Gioca spesso al di sotto delle sue possibilità.
Matuzalem, 6: a centrocampo prova a creare le condizioni per sviluppare gioco, ma viene spesso abbandonato dai compagni di squadra.
Antonelli, 5,5: spinge e prova ad inserirsi spesso sulla sinistra, ma nella maggior parte dei casi viene fermato dagli avversari.
Bertolacci, 5: gioca a sprazzi; ha il talento per far male, ma non lo sfrutta quasi mai.
Jankovic, 5: fine a se stesso, non gioca per la squadra e non si sacrifica.
(Rigoni, dal 73′ del s.t., senza voto).
Floro Flores, 6,5: si crea un’occasione dal nulla e segna di testa; il migliore dei suoi.
(Immobile, 6: entra e si muove con continuità creando problemi alla retroguardia atalantina).
All. Ballardini, 5: non rischia le due punte, la squadra non ha un gioco e la situazione inizia ad essere critica.



Consigli, 6,5: preciso nelle uscite, sul gol non può niente, attento nei pochi e semplici interventi che deve fare.
Scaloni, 6,5: dalla sua parte non si passa, mette un muro e non si fa mai saltare.
Stendardo, 5,5: si perde Floro Flores sul gol del Genoa e poi soffre la rapidità di Immobile.
Lucchini, 6: gioca con sacrificio dietro, dove difficilmente si fa saltare; rischia anche di trovare il gol in avanti.
Del Grosso, 7: copre sempre bene la sua fascia e poi segna il gol del pareggio che porta l’Atalanta sempre più vicino alla salvezza. 
Brivio, 5,5: spinge poco, punta più a coprire, ma il suo apporto in fase offensiva è praticamente nullo. 
(Radovanovic, dal 83′ del s.t., senza voto).
Cigarini, 6,5: fa girare bene il centrocampo a livello di impostazione del gioco e recupera anche diversi palloni.
Biondini, 6: fa molto filtro a centrocampo, non si fa saltare facilmente e prova anche a far ripartire l’azione.
Bonaventura, 6: non ispirato come al solito negli ultimi 30 metri, si sacrifica comunque per la squadra e cerca di aiutare in fase difensiva.
Moralez, 5: spaesato, non un guizzo o una giocata; il talento lo abbiamo visto l’anno scorso e quindi lo ha, ma sembra che lo abbia smarrito. 
(Giorgi, dal 66′ del s.t., senza voto).
Livaja, 6,5: gioca molto per la squadra, fa sponda prova a mandare in porta i centrocampisti che si inseriscono e si sacrifica molto per la squadra. 
(Parra, dal 72′ del s.t., senza voto).
All. Colantuono, 6,5: si fa espellere, ma la sua è una squadra quadrata, che non rischia mai di perdere la partita e la salvezza è ormai ad un passo. (Matteo Lambicchi)



Il Tabellino:

Genoa (4-3-1-2): Frey; Granqvist, Portanova, Manfredini, Moretti (18′ st Nadarevic); Antonelli, Kucka, Matuzalem; Bertolacci; Jankovic (28′ st Rigoni), Floro Flores (14′ st Immobile). A disp.: Donnarumma, Tzorvas, Olivera, Jorquera, Cassani, Toszer, Pisano. All.: Ballardini

Atalanta (4-4-1-1): Consigli; Scaloni, Stendardo, Lucchini Del Grosso; Bonaventura, Cigarini, Biondini, Brivio (37′ st Radovanovic); Moralez (21′ st Giorgi); Livaja (27′ st Parra). A disp.: Polito, Frezzolini, Capelli, Troisi, Canini, Contini, Ferri, Palma, De Luca. All.: Colantuono
Arbitro: Giannoccaro

Marcatori: 6′ Floro Flores (G), 8′ Del Grosso (A)

Ammoniti: Bertolacci, Portanova, Manfredini, Floro Flores (G), Scaloni, Biondini, Livaja, Lucchini, Bonaventura (A)

Espulsi: Colantuono (A)