E’ una classica del campionato italiano, Juventus-Milan che si gioca questa sera alle ore 20.45. L’anno scorso le due squadre lottavano per lo scudetto, quest’anno si affronteranno come prima e terza del campionato: 74 punti per i bianconeri, 59 per i rossoneri. Per la formazione allenata da Antonio Conte diventare campione d’Italia è ormai una cosa quasi scontata. Il Milan invece spera ancora di strappare al Napoli il secondo posto che darebbe diritto l’accesso alla Champions League senza passare attraverso i preliminari, ma deve anche stare attento a non farsi rimontare dalla Fiorentina. Incontro che partirà in salita per il Milan, per l’assenza di Mario Balotelli. Un’assenza che potrebbe pesare molto nell’economia del gioco rossonero. Forse però la coppia El Shaarawy-Pazzini potrà esprimersi al meglio, soprattutto il Faraone potrebbe giocare al meglio delle sue possibilità, non condizionato dalla presenza di SuperMario. Per il resto tra i rossoneri dovrebbe esserci in campo Muntari, a presidiare un centrocampo dove l’intelligenza di Montolivo sarà decisiva per l’esito di questo match. Per questa grande sfida tra due delle big del calcio italiano, che seguiremo in temporeale (clicca qui per seguire e commentare in temporeale con noi, link attivo dalle 20:30) abbiamo sentito Pierino Prati. Eccolo in questa intervista per IlSussidiario.net.



Juventus-Milan, in campo per vincere ma anche per una sfida di grande prestigio… E’ sicuramente una delle classiche del campionato italiano tra due squadre che hanno vinto tanto, una partita di grande importanza. Credo che scenderanno in campo tutte e due per portare a casa i 3 punti, la Juve per avvicinarsi allo scudetto, il Milan per continuare nella serie positiva di risultati che l’hanno portata in zona Champions.



Per i rossoneri obiettivo secondo posto? Per il Milan l’obiettivo è cercare proprio di raggiungere il secondo posto, ora del Napoli. Nel confronto diretto la squadra rossonera ha sprecato un’occasione, ma del resto ha incontrato una formazione che ha lottato con la Juventus per lo scudetto. Ora se vorrà raggiungere questo traguardo dovrà dare il massimo nelle ultime giornate di campionato.

Per El Shaaarawy e Pazzini meglio giocare senza Balotelli? No, non direi. Quando ci sono giocatori di buon valore tecnico è meglio farli giocare tutti assieme.

Quindi quanto mancherà Balotelli al Milan? Speriamo poco, speriamo che la sua assenza non conti e che l’attacco del Milan possa fornire una prestazione ugualmente positiva.



Si può dire che Balotelli è il nuovo Ibrahimovic? Credo proprio di sì, visto che è forte fisicamente come lui, ha grande possesso di palla, senso del gol e sa muoversi molto bene dentro l’area di rigore. Oltre a questo è un vero uomo squadra del Milan. Considerando che è giovanissimo e al Milan sembra aver trovato l’ambiente ideale, non mi stupirei se ripetesse la carriera di Ibrahmovic.

Come spiega l’utilizzo di Muntari?

Bisogna dire che il centrocampo del Milan non offre attualmente tante alternative. Muntari è stato fuori tanto tempo, ora si sta riprendendo. E’ un giocatore che può risultare sempre utile in ogni frangente di partita per la sua volontà.

La difesa del Milan nelle ultime partite ha preso troppi gol? No, non sono d’accordo. Il Milan ha preso tre gol, due a Firenze entrambi su rigore e uno col Napoli ma c’è da dire che, al di là della qualità tecnica della squadra di Mazzarri, la formazione rossonera ha finito la partita in 10.

Come si svolgerà la partita? Il Milan per avere speranze di far bene dovrà cercare di controllare la partita, superare i primi minuti dell’incontro quando la Juve effettuerà un grande forcing e poi pressare la squadra bianconera per tutto il match.
Il suo pronostico? Credo che il Milan possa essere in grado di disputare un grande incontro e di vincere.

(Franco Vittadini)