Una giornata fondamentale per la Roma guidata da Aurelio Andreazzoli. Dopo la sconfitta della Lazio, superata 1-0 dall’Udinese nel secondo anticipo di ieri di questa trentatreesima giornata di campionato, i giallorossi hanno la possibilità di staccare di tre lunghezze i biancocelesti e avvicinarsi concretamente alla zona Europa. Alle 15 la formazione capitolina scende sul campo dello Stadio Olimpico per affrontare il Pescara, ormai a un passo dalla serie B con 21 punti in classifica, e con una vittoria potrebbe portarsi a quota 54 punti, uno in meno della Fiorentina (che oggi affronta il Torino in casa) e tre in più di Lazio e Udinese. Gara comunque da non sottovalutare per la Roma, visto che gli abruzzesi, non ancora matematicamente retrocessi, faranno di tutto per ottenere una vittoria che in campionato manca addirittura dall’ultima giornata del girone d’andata.
“Contro il Pescara dovremo mettere tutte le energie possibili e disponibili senza nessun tipo di distrazione, il nostro futuro lo costruiremo di volta in volta su quello che riusciamo a fare”. Queste le parole alla vigilia del tecnico Andreazzoli, che oggi potrà contare nuovamente su Pjanic e De Rossi, titolari dal primo minuto in mezzo al campo, e su un Florenzi ancora acciaccato che partirà invece dalla panchina. In difesa mancheranno gli squalificati Burdisso e Balzaretti. “Se il trend positivo della Roma dovesse continuare io mi aspetto di essere apprezzato per il lavoro che ho fatto, e questo non significa aspettarsi la conferma. Non c’è stato mai bisogno di parlare del mio futuro con i dirigenti perché abbiamo sempre avuto l’idea chiarissima sul mio ruolo che, da qui a fine campionato, è teso a ricavare il massimo sia nella valorizzazione dei calciatori sia nel raggiungimento di quegli obiettivi di classifica che sono molto importanti per la società, anche per il prossimo anno”. “Siamo felicissimi per la finale di Coppa Italia – ha aggiunto – daremo la possibilità ai tifosi e alla città di vivere una giornata che penso e spero sarà indimenticabile, intanto per i comportamenti e poi perché sarà sicuramente una giornata di festa. Roma avrà la possibilità di dimostrare al mondo la propria civiltà e il proprio amore per lo sport, e nient’altro”.
In panchina per la formazione giallorossa si accomoderanno al fianco di Andreazzoli i seguenti giocatori, pronti ad entrare a partita in corso: Goicoechea, Lobont, Romagnoli, Torosidis, Taddei, Perrotta, Florenzi, Tachtsidis, Lucca, Lopez, Osvaldo. In particolare c’è attesa per l’attaccante italo-argentino, che si è sbloccato contro il Torino dopo due mesi e mezzo di astinenza: se ritrovato davvero, sarà una bella addizione per il finale di stagione della Roma.
Oltre agli squalificati Balzaretti e Burdisso, entrambi per una giornata (e ovviamente anche Guberti, fino ad agosto 2015), Andreazzoli dovrà rinunciare all’indisponibile Marquinho.
– Nonostante le evidenti difficoltà e una serie B che è ormai una certezza, il tecnico Bucchi carica comunque i suoi in vista della sfida con i giallorossi: “La Roma è in un momento positivo, sono in finale di Coppa Italia, troveremo un ambiente entusiasta di questo. Avremo di fronte un avversario importante in uno stadio come l’Olimpico, è una vetrina per tutti. Giochiamo sereni, liberi, il risultato non deve essere più per la classifica ma un nostro obiettivo fisso per toglierci delle soddisfazioni. Il risultato deve essere una priorità ma non come ultima spiaggia o legato alla salvezza, cosa che ci carica di pressioni. Il ruolo di guastafeste può essere giusto per noi”. “Per noi giocare in uno stadio come l’Olimpico sarà una occasione importante. Giocare a Roma contro i giallorossi regala grandi stimoli. Per questo cercheremo di interpretare la gara come a Torino con la Juventus, cercando di offrire una bella prestazione, ma anche efficace perché dopo tutti questi risultati negativi, vogliamo fare punti. Mi dispiace essere ancora a secco. Mi darebbe molto fastidio chiudere la stagione senza aver fatto un punto”, ha aggiunto. L’allenatore dovrà però fare i conti con diverse assenze, a cominciare dalla difesa dove mancheranno Kroldrup e Bocchetti, mentre a centrocampo potrà pesare l’assenza di D’Agostino. In attacco, infine, non saranno in campo Weiss, Quintero e Sculli.
– Questa sarà la panchina degli abruzzesi per il match di oggi allo stadio Olimpico contro la Roma: Falso, Balzano, Bianchi Arce, Bjarnason, Blasi, Di Francesco, Vittiglio, Abbruscato, Vukusic. Saranno dunque questi gli uomini a disposizione del tecnico Bucchi, che può sicuramente contare sull’islandese Bjarnason, uno dei più positivi nel corso della stagione, e poi su un gruppo di giovani: senza nulla da perdere, questi ragazzi potrebbero anche trovare colpi a sorpresa.
– Tante le assenze in casa Pescara: oltre allo squalificato Sculli (per una giornata), saranno indisponibili anche D’Agostino, Zauri, Bocchetti, Quintero, Perin, Weiss e Caraglio.
ROMA (4-3-2-1): Stekelenburg; Piris, Marquinhos, Castan, Dodò; Pjanic, De Rossi, Bradley; Lamela, Totti; Destro. All.: Andreazzoli
A disp: Goicoechea, Lobont, Romagnoli, Torosidis, Taddei, Perrotta, Florenzi, Tachtsidis, Lucca, Lopez, Osvaldo
Squalificati: Balzaretti, Burdisso, Guberti
Indisponibili: Marquinho
Pelizzoli; Zanon, Cosic, Capuano, Modesto; Rizzo, Togni; Celik, Cascione, Caprari; Sforzini. All. Bucchi
A disp: Falso, Balzano, Bianchi Arce, Bjarnason, Blasi, Di Francesco, Vittiglio, Abbruscato, Vukusic
Squalificati: Sculli
Indisponibili: D’Agostino, Zauri, Bocchetti, Quintero, Perin, Weiss, Caraglio
Arbitro: Massa