Al termine del primo tempo, il derby valido per la 23esima giornata del girone C del campionato Primavera è fermo sullo 0-0; ma Roma e Lazio non si stanno risparmiando e stiamo assistendo a una bella partita, giocata su ritmi sempre alti che a volte hanno naturalmente limitato qualità e precisione delle giocate ma anche aperto a occasioni importanti. La prima della partita è per i biancocelesti, con un ispirato Keita che saggia i riflessi (buoni) di Svedkauskas. La Roma però non sta a guardare, pur se all’inizio sembra un po’ sulle gambe e subisce la verve laziale, che con Falasca e Antic spinge tanto in mezzo al campo. Appena la formazione di De Rossi si assesta, assistiamo anche a occasioni importanti per i giallorossi: la prima con una conclusione di Federico Ricci da dentro l’area, che trova il corpo di Pollace. Poi due enormi: appena dopo la mezz’ora Bumba serve in verticale Ferrante, ma il sinistro dell’argentino è masticato e Strakosha para. Passano venti secondi e Yamnaine se ne va in dribbling ed esplode il mancino: traversa interna e palla che torna in campo beffarda. Giusto per non dire di aver demeritato, la Lazio piazza l’acuto finale: Carboni cerca Boldor con un passaggio orrendo che Lombardi intercetta, ingresso in area e destro in diagonale che non trova la porta e la deviazione vincente di Keita per questione di centimetri.
FREDIANI 6,5
CARBONI 5,5
KEITA 6,5
ANTIC 5,5
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