Il Barcellona non ha gradito per niente la direzione dell’arbitro tedesco Wolfgang Stark in Psg-Barcellona, partita d’andata dei quarti di finale di Champions League che martedì sera al Parco dei Principi di Parigi è finita con uno spettacolare pareggio per ma che è stata caratterizzata pure da forti polemiche arbitrali. In pochi però si aspettavano che i catalani presentassero addirittura un reclamo ufficiale alla Uefa contro l’arbitraggio della partita. Al direttore di gara si contesta la convalida della rete di Ibrahimovic, in fuorigioco, e di non aver fermato il gioco in occasione dello scontro tra Alba e Mascherano. Toni Freixa, portavoce dei blaugrana, afferma: “Ultimamente non abbiamo avuto fortuna con gli arbitri”. Questo gesto ha rinfocolato le polemiche tra Parigi e Barcellona, coinvolgendo direttamente i due allenatori. Infatti Carlo Ancelotti ha risposto così quando ha saputo del reclamo: “Sono molto sorpreso, non credo che l’arbitro abbia creato un problema al Barcellona, forse al Psg… Il Barcellona ha il vantaggio del risultato della gara di andata, perciò non credo che questa lettera sia il segno che hanno paura. Tutto è possibile: né il Psg, né il Barça cambieranno la propria filosofia al ritorno”. Praticamente immediata è arrivata la replica di Jordi Roura: “Toni Freixa ha già spiegato la posizione del club, non devo aggiungere altro. Siamo pienamente d’accordo con la sua spiegazione. La nostra politica non è cambiata. Continuiamo assolutamente a rispettare gli arbitri, ma ci sono delle circostanze molto chiare e molto concrete ed giusto parlarne, altrimenti sembra che uno non le veda. Qui nessuno è stupido, tantomeno noi”.