Il Real Madrid supera per 2-0 il Borussia Dortmund al Bernabeu ma non basta: in virtù del 4-1 maturato al Signal Iduna Park di Dortmund la squadra di Jurgen Klopp accede alla finale di Wembley. Partita dai mille volti quella andata in scena questa sera nella capitale spagnola. Les Merengues, dopo un inizio brillante, non sono riuscite a condurre le danze, rischiando più del previsto soprattutto sulle ripartenze dei tedeschi. Nel finale i due gol arrivano in una fase di assoluto assedio dei padroni di casa, ma alla fine, considerando le sfide di andata e ritorno, possiamo affermare che a passare è stata la squadra che ha più meritato. Analizzando le statistiche recuperabili alla fine dei 90 (per l’esattezza 97) minuti osserviamo che il possesso palla è stato per lo più di proprietà degli spagnoli (58%), così come la produzione offensiva. Il Real Madrid ha tirato contro la porta di Weidenfeller per 21 volte, inquadrando in 10 circostanze lo specchio. Il Borussia ha risposto con 7 tiri totali, di cui 4 in porta. Diego Lopez e Weidenfeller si sono impegnati rispettivamente in 2 e 4 interventi decisivi. Senza dimenticare la traversa colpita dagli ospiti con Lewandowski. Partita piuttosto fallosa, quella diretta dall’inglese Howard Webb, con 25 falli commessi (14 dal Real e 19 dal Borussia). Sergio Ramos è stato il più pericoloso degli uomini di Mou: il capitano del Real ha tirato più di tutti verso lo specchio di Weidenfeller, 3 volte.
I padroni di casa partono forte aggredendo alto e riuscendo a creare diverse occasioni. La prima capita sui piedi di Higuain. L’attaccante argentino viene liberato da Modric in area a tu per tu con Weidenfeller, ma il numero 20 dei blancos si fa ipnotizzare. All’ottavo minuto un’azione travolgente degli spagnoli libera Ronaldo al tiro, ma la sua conclusione termina in curva. Il Borussia si riaffaccia timidamente dalle parti di Diego Lopez al 13esimo: Lewandowski riesce a concludere dal limite dell’area, ma il suo tentativo è troppo debole per impensierire l’ex portiere del Villareal. Qualche minuto dopo è Ozil a divorarsi il gol del vantaggio: Xabi Alonso dalla mediana verticalizza precisamente per Higuain, che viene incontro alla sfera e di prima libera Ozil davanti alla porta. Il fantasista tedesco solo davanti a Weidenfeller chiude troppo il mirino, non riuscendo a inquadrare lo specchio. Nel frattempo Klopp è costretto a sostituire l’infortunato Mario Gotze con Grosskreutz, causa infortunio. Nella seconda parte del primo tempo la pressione dei Galacticos cala e il Borussia riesce a compattarsi bene in fase difensiva, non concedendo, di fatto, nulla agli avversari. Ronaldo verso il finale del primo tempo ci prova da calcio piazzato, ma il suo tentativo non preoccupa Weidenfeller.
La ripresa delle ostilità inizia con gli ospiti decisi fin da subito a chiudere la questione. Grosskreutz da sinistra e Marco Reus dalla destra colgono di sorpresa gli avversari e offrono due occasioni nel giro di 3 minuti a Lewandowski. Al 50esimo l’attaccante polacco riceve nel cuore dell’area, ma conclude in curva, poco dopo da un’azione di contropiede ottimamente orchestrata da Reus il numero 9 del Borussia viene liberato solo davanti a Diego Lopez, ma da posizione favorevole centra la traversa. Mourinho scuote i suoi inserendo Kakà e Benzema per Coentrao e Higuain. Il Real Madrid passa così a un offensivo 3-4-3. Il tecnico portoghese però non raccoglie, almeno inizialmente, gli effetti desiderati. Il Borussia Dortmund si difende in maniera energica mantenendo frequenti raddoppi e creando un’elevata densità a centrocampo che disturba la manovra dei blancos. Al 62esimo l’incontenibile Marco Reus scatta sul fondo, mandando in tilt l’improvvisata retroguardia madrilena. L’assist seguente libera Gundogan solo davanti a Diego Lopez, ma il centrocampista di origini turche non riesce a superare l’ex portiere del Villareal. Kakà e Ronaldo provano a suonare la sveglia con due conclusioni dalla distanza che fanno fischiare i pali alla destra di Weidenfeller. Nel finale l’assedio del Real Madrid diventa una costante e la strada per il gol non conosce più stop. All’ 82esimo un’azione travolgente porta al gol di Benzema che sblocca il risultato. Il Bernabeu esplode dando la giusta carica alla squadra. Weidenfeller si deve superare su una girata di Benzema, ma il capitano dei tedeschi pochi attimi dopo si deve arrendere a un tiro di Sergio Ramos da posizione ravvicinata. Il 2-0 del Real mette in forte pressione i tedeschi, ma i giocatori di Klopp rispondono bene riuscendo a governare al meglio la situazione e non correndo più rischi eccessivi fino al triplice fischio.
In un match molto difficile, il Real Madrid trova i gol della speranza solo nel finale di gara. Situazione sbloccata all’82esimo quando per vie centrali l’asse Ronaldo – Kakà sfonda. Il brasiliano minaccia il limite dell’area e allarga il gioco per l’inserimento profondo di Ozil. Il tedesco effettua di prima un servizio basso che trova pronto alla conclusione sotto porto Karim Benzema, che nel frattempo si libera abilmente di ogni marcatura. Tiro rapido e preciso che fa esplodere il Bernabeu. Il secondo boato arriva 6 minuti dopo. L’ennesima azione insistita del Real proietta Ozil sul fondo della fascia sinistra. Il fantasista propone un cross tagliato che Schmelzer di testa prolunga imprudentemente. La sfera termina sul fondo opposto e trova Benzema abile a mantenere la freddezza necessaria per servire Sergio Ramos pronto in area. Per il difensore stop e tiro in un batter d’occhio e Weidenfeller è battuto.
Alla fine del match Josè Mourinho ha raccontato le sue impressioni in zona mista: «L’arbitro è bravo, lo conosco da tanti anni ed è anche molto bravo, ma sul fallo di mano di Hummels non è stato arbitro, ma persona di grande cuore. In quel momento Webb ha dimenticato le regole del calcio, perchè mancavano 18 minuti per finire la partita e ha pensato che per Hummels sarebbe stato brutto non giocare la finale. L’esito del doppio confronto? Non sono soddisfatto nel complesso, anche oggi abbiamo commesso degli errori nelle conclusioni finali, ma sul piano dell’atteggiamento ho visto quello che volevo. Con questo atteggiamento non avremmo mai perso 4-1 a Dortmund.» Uno dei protagonisti dell’impresa del Borussia Dortmund è il difensore Mats Hummels, il quale è intervenuto a Sky Sport analizzando la gara: «Siamo tutti felici per essere arrivati in finale, abbiamo sofferto soprattutto nei minuti finali, ma sappiamo che grazie a noi tutta la città di Dortmund in questo momento è molto felice. Nei primi minuti il Real Madrid ha avuto diverse occasioni per andare in vantaggio, ma siamo stati bravi a controllare le loro offensive in seguito. Per fortuna anche Weidenfeller ha fatto delle ottime parate, questa sera ha dimostrato di essere un grande portiere.» (Francesco Davide Zaza – twitter@francescodzaza)