Abbiamo già perso due italiani nella giornata del lunedi agli Internazionali d’Italia, torneo ATP Master 1000 e WTA Premier Mandatory sulla terra rossa di Roma. Dopo le imprese di Potito Starace e Nastassja Burnett, e dopo il derby vinto da Fognini su Seppi, la capitale ha dovuto assistere alle eliminazioni piuttosto annunciate di Paolo Lorenzi e Francesca Schiavone. Il romano è caduto contro Kei Nishikori, che aveva già battuto Roger Federer la settimana scorsa a Madrid: è piaciuto come il nostro è stato in campo, ma la partita l’ha sempre fatta il giapponese senza appelli. Fuori anche Francesca Schiavone, che forse aveva più possibilità contro la giovane Kiki Bertens ma ha pagato una forma non eccezionale che soprattutto nel secondo set non le ha dato scampo (5-7, 1-6). Svanisce così la possibilità di un altro derby, quello contro Flavia Pennetta che però – lo farà oggi sulla Supertennis Arena – dovrà prima battere Sloane Stephens, talento emergente che non ha trovato continuità di risultati da quando ha centrato la semifinale agli Australian Open (battendo Serena Williams). Ci sono poi altri italiani in campo, a cominciare da Roberta Vinci: qui la tarantina è testa di serie numero 15 e trova Elena Vesnina in un antipasto di quella che sarà una partita di Fed Cup a novembre (anche e soprattutto nel doppio). Dovesse vincere, la Vinci si troverebbe di fronte proprio la Burnett, che conosce (non ha giocato, ma era convocata in Fed Cup contro gli Stati Unit): ieri Nastassja ha fatto sapere che “il pubblico penso preferisca il derby, quindi diamogli il derby”, forse a guardare esclusivamente in casa sua la Vesnina sarebbe un avversario più morbido sulla terra ma noi speriamo chiaramente che a passare il turno sia la nostra ragazza. C’è anche Filippo Volandri, che gioca la seconda partita sulla Supertennis Arena: di fronte ha Gilles Simon, un ostacolo decisamente ostico anche se si presenta a Roma non godendo di una testa di serie. A seguire come detto Flavia Pennetta, prima ancora sarà il turno di Karin Knapp, che può andare a giocarsi il derby contro Sara Errani (unica tra gli italiani a godere del bye al primo turno) ma per farlo dovrà vincere contro Christina McHale, un’altra delle ragazze emergenti degli Stati Uniti (è del 1992), che ha una classifica decisamente migliore (54 contro 100) ma qui a Roma potrebbe essere avversaria più morbida. Nella sessione serale, cioè intorno alle 19:30, Potito Starace se la gioca con Roger Federer: difficile pensare che il nostro superi il turno, ma speriamo almeno in una partita coraggiosa e lottata, al netto dei problemi fisici del Re che già a Madrid ha palesato tutte le sue difficoltà. C’è tanta Italia anche nel doppio: coppia tutta azzurra quella composta da Cipolla e Volandri, che affrontano subito Fabio Fognini (con Klizan), come anche Camerin e Knapp impegnate contro le difficili Hsieh e Peng. Francesca Schiavone gioca con Samantha Stosur: di fronte Hantuchova-Medina Garrigues. Tra le altre partite da segnalare oggi, l’esordio di Novak Djokovic (contro Montanes) e il secondo turno per Grigor Dimitrov, che se la vede già contro Richard Gasquet: il bulgaro non è ancora testa di serie e il tabellone ne risente. In campo femminile entrano nel torneo le big: Agnieszka Radwanska e Caroline Wozniacki in una partita per niente scontata contro la giovane serba Bojana Jovanovski, anche se forse il match più interessante è quella tra Serena Williams e Laura Robson, che ieri ha nettamente battuto Venus e non si può certo dire fortunata con il tabellone. In campo anche Ana Ivanovic, semifinalista a Madrid: se la vede contro Urszula Radwanska. Infine, l’Italia rivedrà dopo la semifinale di Fed Cup Petra Kvitova: la ceca affronta Sabine Lisicki in un’altra partita da tenere d’occhio.



 

Elena Vesnina (RUS) – (13) Roberta Vinci (ITA)

Grigor Dimitrov (BUL) – (9) Richard Gasquet (FRA)

(1) Novak Djokovic (SRB) – (Q) Albert Montanes (SPA)

Non prima delle 19:30

(WC) Potito Starace (ITA) – (2) Roger Federer (SUI)

Non prima delle 21

(1) Serena Williams (USA) – Laura Robson (GBR)

 

(13) Tommy Haas (GER) – Mikhail Youzhny (RUS)

(WC) Filippo Volandri (ITA) – Gilles Simon (FRA)

(16) Sloane Stephens (USA) – (WC) Flavia Pennetta (ITA)

(4) Agnieszka Radwanska (POL) – (Q) Simona Halep (ROM)

Non prima delle 19

Denis Istomin (UZB) – (6) Tomas Berdych (CZE)

 

(10) Caroline Wozniacki (DEN) – Bojana Jovanovski (SRB)

(8) Petra Kvitova (CZE) – Sabine Lisicki (GER)

(Q) Carlos Berlocq (ARG) – (15) Stanislas Wawrinka (SUI)

(7) Juan Martin Del Potro (ARG) – (Q) Andrey Kuznetsov (RUS)

 

Horacio Zeballos (ARG) – Fernando Verdasco (SPA)

Julien Benneteau (FRA) – (12) Nicolas Almagro (SPA)

(15) Ana Ivanovic (SRB) – Urszula Radwanska (POL)

(11) Marin Cilic (CRO) – Kevin Anderson (RSA)

 

(Q) Anabel Medina Garrigues (SPA) – (12) Maria Kirilenko (RUS)

(WC) Karin Knapp (ITA) – Christina McHale (USA)

 

(Q) Lesia Tsurenko (UKR) – Varvara Lepchenko (USA)

Kristina Mladenovic (FRA) – (14) Dominika Cibulkova (SVK)

Kirsten Flipkens (BEL) – Yanina Wickmayer (BEL)

 

Jeremy Chardy (FRA) – Feliciano Lopez (SPA)

(LL) Lukas Rosol (CZE) – Viktor Troicki (SRB)

Anastasia Pavlyuchenkova (RUS) – Romina Oprandi (SUI)

 

Julia Goerges GER) – (Q) Andrea Hlavackova (CZE)

Jie Zheng (CHN) – Magdalena Rybarikova (SVK)

(11) Nadia Petrova (RUS) – Carla Suarez Navarro (SPA)