Non conosce ancora un padrone. Il Milan aveva quattro punti di vantaggio ma ha sprecato il match point pareggiando in casa con la Roma; così ora la Fiorentina si è rifatta sotto e l’ultima giornata sarà decisiva. Il destino è strano: il calendario prevede Siena-Milan e Pescara-Fiorentina. Al di là del fatto che sia le avversarie invertite della 36esima giornata, una delle rivali storiche dei viola avrà il compito di fermare i rossoneri. Rivale sportiva, e non solo: la storia millenaria della Toscana parla di lotte intestine tra queste due città (generalizzando in maniera non troppo accurata, possiamo dire che si trattava di una questione tra guelfi e ghibellini). Nel Rinascimento si è imposta definitivamente Firenze, e Siena è entrata a far parte del Granducato di Toscana; senza voler fare una lezione di storia, possiamo affermare che le due città non si siano mai stimate così tanto. Per di più, Firenze sente come una sorta di superiorità nei confronti dell’avversaria; la cosa si evince anche da un simpatico post comparso sul gruppo Facebook Forza Viola – I love Fiorentina, che vanta più di 15.000 “like”. Costretti a tifare per una volta il Siena, i tifosi della Fiorentina si sono scatenati nel gioco dei “se”, dando vita a tutta la loro inimitabile ironia. Quindi, la premessa è: “Siena, se fermi il Milan…” e tra parentesi un più che scaramantico “non succede. Ma se succede…” che era stato reso celebre soprattutto da Francesco Totti, nel 2010 e con la Roma prima in classifica (allora, non era successo). Ricordiamo che basta un pareggio, sempre che la Fiorentina vinca: gli scontri diretti sono a favore dei viola. Da qui, dunque, parte tutta una serie di ipotesi che sono come una sorta di promessa: e si ride tanto, perchè ad esempio si legge che se il Siena ferma il Milan Firenze è disposta a dare la vittoria a tavolino della battaglia di Colle Val d’Elsa, oppure a dare Renzi alla città avversa, oppure, parlando di sport, a smettere di mandare in B gli avversari. Vale la pena leggere tutto: ci sono anche promesse berlusconiane come la restittuzione dell’Imu, assicurazioni sull’apertura di migliaia di conti alla Monte dei Paschi e un paio di battute sul Palio di Siena. Per chiudere, la perla vera: “mi scuserò con quella ex di Siena alla quale dissi ‘ti chiamo domani’ nell’83”. Cosa dite: riusciranno a scusarsi, i tifosi della Fiorentina?