Una vittoria e una sconfitta: questo il bilancio delle ragazze italiane agli Internazionali d’Italia nella giornata di oggi. Al Foro Italico è in corso il terzo turno dei singolari maschile e femminile, e per ora il torneo ha già perso grandi protagonisti come Andy Murray, Agnieszka Radwanska, Jo-Wilfried Tsonga e Ana Ivanovic. Oggi è caduta anche Na Li, in due set che sono durati un’eternità contro Jelena Jankovic, e abbiamo visto l’eliminazione di Juan Martin Del Potro. Il tabellone offre incroci “strani”, forse non abituali ai quarti di finale di un Master 1000: Benoit Paire, giustiziere di Del Potro, se la vedrà per esempio contro uno tra Marcel Granollers e Jeremy Chardy. Scherzi di un calendario troppo compresso che toglie energie e forza mentale a giocatori che sul campo sembrano superuomini: basti pensare che Rafa Nadal, che ieri sera ha demolito il nostro Fabio Fognini in un’ora, è stato costretto al terzo set dal carneade lettone Ernests Gulbis, perdendo il primo per 6-1 (qualcosa di clamoroso) e dovendo sudare sette camicie per raddrizzare una partita che a un certo punto sembrava sancire la sua eliminazione (chiusa dopo 2 ore e 37 minuti con il break decisivo sul 5-4). Dicevamo delle italiane: a Sara Errani è andata bene, perchè contro Maria Kirilenko la bolognese è stata in campo poco a causa del ritiro dell’avversaria, quando comunque il punteggio era già di 6-3, 2-0 a favore della numero 6 del mondo, che da lunedi sarà al quinto posto del ranking WTA, suo massimo in carriera (il record, femminile e assoluto, è in entrambi i casi il numero 4: di Adriano Panatta e Francesca Schiavone). Adesso però la strada si complica, almeno potenzialmente: ai quarti di finale per Sarita dovrebbe arrivare secondo pronostico Maria Sharapova, che non ha mai battuto in carriera e che sta diventando una sorta di ossessione (ci ha perso a Indian Wells e Miami, oltre alla finale del Roland Garros dello scorso anno, senza mai conquistare un set). A meno che Sloane Stephens non faccia lo scherzetto alla siberiana: a quel punto la Errani sarebbe favorita, pur non dovendo sottovalutare l’incontro. Roberta Vinci saluta invece il Foro Italico (nel singolare: nel doppio, le due sono ancora in corsa e puntano al titolo): la tarantina è stata vittima di una giornata no, in cui il suo tennis poco brillante (per tutto il torneo, va detto) non le ha concesso di superare un ostacolo sulla carta agevole come quello della rumena Simona Halep, che arriva dalle qualificazioni ma ha confermato di meritare i quarti (che giocherà contro la Jankovic) dopo che aveva già battuto Agnieszka Radwanska. Avanzano invece due favorite: Serena Williams lascia un game a Dominika Cibulkova e ora trova Carla Suarez Navarro, un’altra outsider, mentre Victoria Azarenka ha finito in anticipo il suo incontro visto l’infortunio di Ayumi Morita (aspetta Kvitova o Stosur). In campo maschile, detto di Nadal, Novak Djokovic affonda Dolgopolov con estrema facilità e si regala il quarto contro Tomas Berdych (partita da tenere d’occhio), mentre aspettiamo Roger Federer (contro Gilles Simon), mentre David Ferrer approfitta del ritiro di Kohlschreiber e avanza: per lui ora derby contro Nadal.