L’appuntamento è già fissato: sabato 25 maggio alle ore 20.45, nel mitico stadio di Wembley, a Londra. Questi saranno data e luogo di Bayern Monaco-Borussia Dortmund, la prima finale di Champions League tra due squadre tedesche. Un avvenimento memorabile, che assume ancora più rilevanza se si pensa che si giocherà a Londra, data la storica rivalità (non solo calcistica) tra Inghilterra e Germania. Per la quarta volta nella storia si affrontano in finale due squadre della stessa nazione: da notare che a nessuno è mai riuscito il bis. Infatti i precedenti – tutti recenti, nella “vecchia” Coppa dei Campioni non era mai successo – sono della Spagna nel 2000 con Real Madrid-Valencia, dell’Italia nel 2003 con Milan-Juventus e dell’Inghilterra nel 2008 con Manchester United-Chelsea. Dunque possiamo già essere sicuri che si tratterà del settimo successo tedesco: finora sono arrivate 4 coppe per il Bayern, un successo per il Borussia e uno per l’Amburgo. La tradizione del Bayern è imponente: per i bavaresi questa sarà la decima finale, dopo la tripletta dei successi consecutivi nel , e della mitica squadra di Beckenbauer e Gerd Muller e il trionfo ai rigori a San Siro contro il Valencia del , ma anche cinque finali perse (1982, 1987, 1999, 2010 e 2012). Particolarmente dolorose sono state le sconfitte del contro il Manchester United (2-1, ma i tedeschi vincevano 1-0 al 90′ e subirono due gol nel recupero) e dell’anno scorso contro il Chelsea, ai rigori in casa contro una squadra obiettivamente inferiore. Quella di quest’anno sarà la terza finale negli ultimi quattro anni, ma in Baviera tutti pregano perché non sia anche la terza sconfitta. Inoltre, il Bayern ha la possibilità di fare la tripletta con la Bundesliga già vinta e con la Coppa di Germania (è in finale). Sarebbe un addio memorabile per il sottovalutato Jupp Heynckes. Da parte sua, invece, il Borussia è andato una sola volta in finale, ma è un ricordo dolcissimo: nel sconfisse in finale la Juventus. Dove? All’Olympiastadion di Monaco di Baviera, chissà che non sia un buon auspicio per la formazione di Jurgen Klopp, che negli ultimi due anni ha vinto il campionato. In questa stagione ha dovuto invece inchinarsi al possente ritorno del Bayern, ma ha ancora l’occasione più importante per mandare di traverso ai rivali bavaresi la loro impressionante sfilza di record, che però con la “Coppa dalle grandi orecchie” a Dortmund avrebbe meno sapore.
Chi certamente vivrà una serata pazzesca sarà Mario Gotze: a 21 anni nemmeno compiuti vivrà da protagonista la partita che tutti i calciatori sognano, ma con quale stato d’animo? Infatti è già stato annunciato il suo passaggio dal Borussia al Bayern in estate, e la sua ultima partita in giallonero sarà proprio una finale di Champions contro il suo futuro. Per quanto riguarda i precedenti recenti, dopo un 2011-2012 trionfale per il Borussia (vinse per 1-0 entrambe le partite di campionato, e con un clamoroso 5-2 la finale di Coppa di Germania), in questa stagione il Bayern si sta vendicando: ha cominciato già ad agosto vincendo per 2-1 la Supercoppa di Germania che ha spezzato l’egemonia recente del Borussia, e nei quarti della Coppa nazionale ha battuto per 1-0 ed eliminato i detentori. In campionato invece nel girone d’andata è arrivato un pareggio per 1-1, mentre proprio questo sabato ci sarà la partita di ritorno. Doveva essere il match decisivo per l’assegnazione della Bundesliga, che invece il Bayern ha dominato. Sarà invece l’antipasto di Wembley…
(Mauro Mantegazza)