Tra gli allenatori italiani che si stanno mettendo in ottima luce all’estero c’è anche Gianni De Biasi, che sta portando la Nazionale di calcio dell’Albania a quelli che probabilmente sono i risultati migliori nella storia delle Aquile balcaniche. L’Albania infatti attualmente si trova al secondo posto della classifica del gruppo E delle qualificazioni mondiali con 9 punti in cinque partite, frutto di tre vittorie e due sconfitte. Guida la classifica la Svizzera con 11, poi seguono a pari merito due sorprese come l’Islanda e appunto l’Albania, che per ora tengono dietro squadre più quotate come Norvegia e Slovenia. In particolare, per l’Albania è stata storica la vittoria ottenuta lo scorso 22 marzo in Norvegia, e sognare la clamorosa qualificazione per la fase finale in Brasile – o almeno per i playoff – non è proibito. A giugno l’Albania ospiterà proprio la Norvegia, e se dovesse concedere il bis si potrebbe iniziare davvero a cullare progetti ambiziosi. Tra i giocatori più famosi di Tirana e dintorni ci sono molti protagonisti del calcio italiano, come il portiere del Chievo Ujkani, il centrocampista della Lazio Cana e quello del Torino Basha, l’attaccante del Siena Bogdani. Insomma, una “piccola Italia” a partire appunto dall’allenatore. Abbiamo allora contattato proprio il c.t. Gianni De Biasi: ecco cosa ci ha detto in esclusiva per IlSussidiario.net.



Come sta andando la sua esperienza come tecnico dell’Albania? I risultati sono buoni. Abbiamo nove punti come l’Islanda, altra sorpresa del girone. Sono state disputate cinque partite e ne mancano altrettante: siamo a metà del girone. Ci giocheremo fino in fondo le nostre possibilità di andare ai Mondiali.

La Svizzera è la squadra più forte del girone? Certamente è la formazione tecnicamente più attrezzata, favorita per la qualificazione diretta. Noi saremmo già contenti di arrivare allo spareggio come seconda.

Avrete una partita quasi decisiva il 7 giugno in casa contro la Norvegia…

Vincerla sarebbe molto importante, c’è già molta attesa in Albania per questa partita. In ogni caso la gente è molto contenta dei risultati della Nazionale. C’è molto entusiasmo.

Come ha fatto a costruire una nazionale di buon livello tecnico? Siamo andati a cercare i migliori giocatori albanesi in tutta Europa e li abbiamo assemblati.

Ci può indicare un giocatore di grande livello dell’Albania? No, non me la sento. Preferisco non fare nomi.

(Franco Vittadini)