La sedicesima tappa del Giro d’Italia si è rivelata essere adatta agli uomini di classifica: la Valloire-Ivrea presentava infatti lo strappo di Andrate nel finale, che ha fatto grossa selezione. Alla fine ha vinto lo spagnolo Benat Intxausti della Movistar, che ha avuto la meglio in una volata a tre dell’estone Tanel Kangert e del polacco Przemyslaw Niemiec, e ha pure guadagnato una posizione in classifica generale, passando dal decimo al nono posto e scavalcando Domenico Pozzovivo, che è stato uno dei big che maggiormente ha sofferto la frazione odierna. Peggio ancora è andata a Mauro Santambrogio, il vero sconfitto di giornata, che è scivolato dalla quarta alla sesta posizione in classifica, superato dai due uomini della Lampre: ora ai piedi del podio c’è Michele Scarponi e al quinto posto proprio Niemiec. Dunque si è trattato di una tappa in cui sono stati grandi protagonisti gli uomini nelle prime posizioni in classifica, compreso Vincenzo Nibali, che si è reso protagonista di un allungo in discesa e ancora una volta ha difeso la sua maglia rosa. Giornata ricca di emozioni, con un finale splendido, finalmente sotto il sole, fino alla commovente dedica finale del vincitore per il suo ex compagno di squadra Xavier Tondo, morto tragicamente per un incidente domestico nel 2011, al quale ha assistito lo stesso Intxausti. Nessun cambiamento in testa alle altre classifiche, anche se Cadel Evans si avvicina a Mark Cavendish nella graduatoria a punti che assegna la maglia rossa, mentre Stefano Pirazzi ha ulteriormente consolidato la sua maglia azzurra e continua la battaglia tra Carlos Betancur e Rafal Majka – separati da soli 5 secondi – per la maglia bianca riservata al miglior giovane.



Domani è in programma la diciassettesima tappa, la Caravaggio-Vicenza di 214 km: possibile un arrivo in volata, anche se pure domani nel finale è prevista una piccola salita (pur se meno dura rispetto ad oggi) che potrebbe rimescolare le carte.

 

1. Vincenzo NIBALI (Ita, Astana) in 67h55’36”

2. Cadel EVANS (Aus, Bmc) a 1’26”



3. Rigoberto URAN (Col, Sky) a 2’46”

4. Michele SCARPONI (Ita, Lampre-Merida) a 3’53”

5. Przemyslaw NIEMIEC (Pol, Lampre-Merida) a 4’13”

6. Mauro SANTAMBROGIO (Ita, Vini Fantini-Selle Italia) a 4’57”

7. Carlos BETANCUR GOMEZ (Ag2R-La Mondiale) a 5’15”

8. Rafal MAJKA (Pol, Saxo-Tinkoff) a 5’20”

9. Benat INTXAUSTI (Spa, Movistar) a 5’47”

10. Domenico POZZOVIVO (Ita, Ag2R) a 7’34”

 

1. CAVENDISH (Gbr) 109; 2. Evans (Aus) 103; 3. Betancur (Col) 85.

1. PIRAZZI (Ita) 79; 2. Visconti (Ita) 42; 3. Rodriguez (Ven) 41.



1. BETANCUR (Col) in 68h00’51”; 2. Majka (Pol) a 5”; 3. Kelderman (Ned) a 9’49”.

(Mauro Mantegazza)