22 Bardi, 2 Perticone, 4 Lisuzzo, 5 Ludi, 7 Crescenzi, 32 Fernandes, 6 Buzzegoli, 23 Pesce, 20 Lazzari, 11 Seferovic, 19 Gonzalez A disposizione: 44 Montipò, 9 Rubino, 13 Parravicini, 15 Ghiringhelli, 18 Marianini, 21 Colombo, 25 Mehmeti All: Alfredo Aglietti Empoli (4-3-1-2): 34 Bassi; 23 Hysaj, 26 Tonelli, 13 Regini, 32 Accardi; 5 Moro, 6 Valdifiori, 18 Signorelli; 8 Saponara; 7 Maccarone, 10 Tavano A disposizione: 22 Pelagotti, 2 Laurini, 3 Romeo, 4 Gigliotti, 19 Mchelidze, 20 Pucciarelli, 28 Casoli All: Maurizio Sarri
Alle 20:45 di questa sera si gioca la seconda partita valida per l’andata delle semifinali dei playoff di serie B. Novara-Empoli, al Piola, sarà arbitrata da Candussio; in campionato le due sfide si sono concluse con un pareggio per 2-2 e una vittoria 2-0 a favore dei piemontesi. Che però in classifica sono dietro: sono 73 i punti dell’Empoli che è arrivato quarto, 64 quelli del Novara (che ne aveva 3 di penalizzazione) che è quinto, e di conseguenza avrà bisogno di un’impresa per centrare la finale. La regola prevede infatti che non ci siano supplementari e i gol in trasferta non contino; in caso di risultato identico (due pareggi, una vittoria per parte) o di uguale differenza reti conterà la posizione ottenuta nelle 42 partite di stagione “regolare”. Grosso vantaggio dunque per l’Empoli di Maurizio Sarri, che si può permettere anche di non vincere per passare il turno, a patto ovviamente che pareggi; il Novara invece deve necessariamente vincere almeno una partita, e possibilmente con almeno due gol di scarto perchè come detto anche un 1-0, per esempio, a fronte di un 1-2 al ritorno non basterebbe. Il campionato ci ha detto che i toscani sono favoriti per aver realizzato, sul campo, 6 punti in più; le due squadre hanno in comune il fatto di avere compiuto una grandissima rimonta, perchè in inverno lottavano per non retrocedere e invece si sono ritrovate a giocare per la serie A. C’è un ex importante in campo: è un allenatore, perchè Alfredo Aglietti è stato a Empoli nel 2010/2011 venendo esonerato l’ottobre seguente (prima di essere richiamato a febbraio e lasciare a fine stagione): nono posto con una squadra giovane, nella quale erano impegnati calciatori che oggi sono fondamentali nella squadra di Sarri. Su tutti Riccardo Saponara, ma anche Mirko Valdifiori. Il dato dei playoff dice che nelle sette edizioni disputate (solo nel 2007 le prime tre classificate riuscirono ad evitarli) in sei occasioni è stata la terza in classifica a salire in serie A; messa così non ci sarebbero speranze per Novara ed Empoli, ma può davvero succedere di tutto.
Il Novara ha giocato una volta i playoff di serie B. Nel 2010/2011 i piemontesi erano neopromossi e agli ordini di Attilio Tesser furono terzi dopo le 42 partite di campionato. Eliminarono la Reggina in una semifinale al cardiopalma (andata 0-0) pareggiando sul 2-2 all’ultimo secondo la gara del Piola. In finale si liberarono poi del Padova (0-0 all’Euganeo, 2-0 in casa) e furono promossi, non riuscendo però a mantenere la categoria in una stagione travagliata che li vide cambiare due volte allenatore (da Tesser a Mondonico, di nuovo a Tesser poi esonerato all’inizio di questa stagione). Quest’anno il bilancio sul campo parla di 19 vittorie, 10 pareggi e 13 sconfitte; in casa (sul sintetico, che dà un vantaggio ai giocatori del Novara) ci sono 10 vittorie, 5 pareggi e 6 sconfitte. Come detto però nel girone di ritorno è cambiato tutto, con una grandissima cavalcata che ha portato a giocarsi i playoff per la seconda volta consecutiva (come anni in serie B): la A non è più un miraggio. Anche l’Empoli ha una sola partecipazione ai playoff: è successo nel 2008/2009, in una stagione molto simile a questa perchè c’erano anche Livorno e Brescia (la quarta squadra era il Grosseto). I toscani chiusero al sesto posto la stagione regolare, incrociarono le Rondinelle con cui pareggiarono 1-1 al Castellani prima di perdere 3-0 al Rigamonti ed essere eliminati. Da allora si sono succedute stagioni difficili per il ridimensionamento del progetto: i giovani dell’ottimo settore giovanile hanno faticato ad emergere e così lo scorso anno è arrivato addirittura il playout per non retrocedere, vinto all’ultimo secondo contro il Vicenza (poi ripescato) grazie al 3-2 casalingo seguito allo 0-0 del Menti. Quest’anno i progetti iniziali non erano certo quelli di salire in serie A, eppure una seconda parte di stagione straordinaria ha portato la squadra al quarto posto, addirittura tra le favorite (insieme al Livorno) per la promozione in serie A. Che manca dal 2007/2008: la stagione precedente l’Empoli aveva centrato una clamorosa qualificazione in Coppa UEFA, ma l’anno successivo arrivò il 18esimo posto, a un solo punto dal Catania che si salvò all’ultima giornata. Sarà la volta buona per tornare nella massima serie? Bortolo Mutti (clicca qui per l’intervista esclusiva) ha parlato di grande incertezza tra le quattro pretendenti al terzo e ultimo posto disponibile, ma lo stesso Maurizio Sarri riconosce che come rosa il Novara è forse superiore (clicca qui per le probabili formazioni). Lo vedremo presto: Novara-Empoli sta per cominciare…
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