Sono dieci gli italiani al via del Roland Garros 2013. Pioggia permettendo si parte lunedi: per vincere il torneo bisogna superare sette turni, anche se quando parliamo di tennis italiano (soprattutto in campo maschile) purtroppo negli Slam dobbiamo sperare di essere ancora in corsa con qualcuno nella seconda settimana. Per le donne ultimamente il vento è cambiato: Sara Errani affronta il torneo con la testa di serie numero 5, il ranking più alto mai avuto nel corso della sua carriera. In più, lo scorso anno sul Philippe Chatrier si è giocata la finale contro Maria Sharapova e dà la sensazione di poter arrivare fino in fondo un’altra volta. Roberta Vinci è numero 15: anche per lei almeno gli ottavi sono raggiungibili. Un’occhiata al primo turno e ai possibili incroci seguenti: la Errani apre con Arantxa Rus, olandesina tra le giocatrici più promettenti  dell’ultima generazione (classe 1990) ma decisamente inferiore alla bolognese, come lo è Stephanie Foretz Gacon nei confronti di Roberta Vinci, pur se sulla terra potrebbe creare qualche problemino. Le altre nostre rappresentanti hanno partite più difficili non essendo teste di serie: Francesca Schiavone trova Melinda Czink (del tutto battibile), Flavia Pennetta (in semifinale a Strasburgo dove affronterà la Hradecka) ha la numero 21 Kirsten Flipkens, può vincere ma al netto del suo polso non del tutto guarito sarà dura. Per Karin Knapp subito partitone contro l’astro nascente Sloane Stephens, mentre Camila Giorgi, che torna a giocare uno Slam, c’è la mina vagante Shuai Peng e un turno superabile a patto di trovare la concentrazione da subito. Delle due teste di serie chi rischia di più a torneo in corso è ovviamente Roberta Vinci: possibile terzo turno contro Anastasia Pavlyuchenkova o Sorana Cirstea, ma soprattutto gli ottavi contro Serena Williams. La Errani invece incrocerebbe Suarez Navarro o Lisicki, con la prima (quarti di finale a Roma) naturalmente più ostica sulla terra; ai quarti una tra Ana Ivanovic e Venus Williams, difficili ma superabili (anche se Venus, se sta bene, può essere un ostacolo serissimo, vedasi Olimpiadi 2012). Anche lei però è dalla parte di Serena: possibile incrocio in semifinale. In campo maschile, detto che dalla parte di Rafa Nadal ci capita Novak Djokovic e quindi i due si potrebbero trovare in semifinale (dall’altra parte per Roger Federer ci sarà Ferrer o Tomas Berdych, almeno sulla carta), i quattro italiani hanno turni che a guardarli così e senza considerare la prova del campo possono farci sperare in un en plein di qualificazioni al secondo turno. Andreas Seppi, testa di serie numero 20, ha forse il turno più complicato in Leonardo Mayer, che però può agevolmente battere se gioca come sa; Fabio Fognini (27) aspetta la fine delle qualificazioni per conoscere il nome del suo avversario. C’è poi Paolo Lorenzi che trova una mina vagante come Tobias Kamke, ma confidiamo che sulla terra il romano sia più forte; e infine Simone Bolelli, che contro Lu può certamente soffrire ma ha la classe per venirne fuori.  Il problema per Fognini è che ancora una volta andrebbe a incrociare presto Nadal (succederebbe al terzo turno), mentre per Simone Bolelli ci sarebbe Djokovic agli ottavi. Seppi è dall’altra parte del tabellone: per lui pericolo Berdych al quarto turno. Le nostre previsioni? Sara Errani può agevolmente arrivare in semifinale e lì dipenderà esclusivamente dalle condizioni di Serena Williams; stesso discorso per Roberta Vinci due turni prima. Tra gli uomini invece le speranze sono poche: Seppi ha il talento e le possibilità di battere Berdych e fare strada (avrebbe il tabellone spalancato fino al quarto con David Ferrer), ma il ceco è migliorato tantissimo sulla terra e il pronostico è abbastanza chiuso. In ogni caso, come sempre, staremo a vedere.



(Claudio Franceschini)

 

Paolo Lorenzi – Tobias Kamke (Germania)

Simone Bolelli – Yen Hsun Lu (Taipei)

(27) Fabio Fognini – qualificato

(20) Andreas Seppi – Leonardo Mayer (Argentina)

 

Francesca Schiavone – Melinda Czink (Repubblica Ceca)

Flavia Pennetta – (21) Kirsten Flipkens (Belgio)



(15) Roberta Vinci – (WC) Stephanie Foretz Gacon (Francia)

(5) Sara Errani – Arantxa Rus (Olanda)

Camila Giorgi – Shuai Peng (Cina)

Karin Knapp – (17) Sloane Stephens (Stati Uniti)

Leggi anche

Diretta/ Bolelli/Vavassori Arevalo/Pavic (risultato finale 0-2): doppio, sfuma il sogno al Roland Garros 2024