Domani pomeriggio alle ore 18.00 lo stadio Olimpico ospiterà l’attesissima finale di Coppa Italia, che farà fermare una intera città. Infatti si giocherà il derby capitolino Roma-Lazio, storica prima volta in cui le due formazioni romane si affrontano nell’ultimo atto della nostra Coppa nazionale. In palio c’è tantissimo: la vittoria del trofeo, la qualificazione alla prossima Europa League e la supremazia cittadina. Forse ai tifosi interessa soprattutto questo, sapendo quanto è importante il derby in questa città: chi vince potrà schernire gli avversari come minimo per tutta l’estate, e di certo questa partita sarà per sempre ricordata. La vittoria della Coppa darebbe alla Roma il decimo alloro, con tanto di ‘stella d’argento’, mentre la Lazio arriverebbe a quota sei (ma negli ultimi 15 anni sono in vantaggio i biancocelesti). Dal punto di vista strettamente economico, sarà molto importante vincere anche per avere un posto in Europa l’anno prossimo, visto che tramite il campionato nessuna delle due squadre romane si è qualificata. L’arbitro sarà il signor Daniele Orsato di Schio, al quale sarà affidato il difficile compito di gestire una partita non facile. Vediamo ora le notizie alla vigilia sulle due squadre e le loro probabili formazioni.
In casa giallorossa, per quanto riguarda la probabile formazione l’argomento che tiene banco sono le condizioni del terzino greco Torosidis, che al momento è seriamente a rischio. L’ipotesi più probabile è dunque lo spostamento di Marquinhos sulla fascia destra, affidando a Burdisso e Castan il compito di giocare al centro della retroguardia. In attacco Destro è favorito su Osvaldo, in virtù del suo ruolo di bomber di Coppa, conquistato andando a segno in tutte e quattro le partite giocate finora dalla Roma in questa edizione della Coppa Italia, tra l’altro tutte vinte. Destro ha lasciato il segno negli ottavi contro l’Atalanta, nei quarti contro la Fiorentina e in entrambe le partite della semifinale contro l’Inter, che hanno spalancato ai giallorossi le porte del derby finale e della possibilità di andare in doppia cifra – prima squadra italiana a riuscirci, se vinceranno la finale. Intoccabili alle spalle della punta centrale sono Totti e Lamela, che dovrebbero essere affiancati da Marquinho in questo ruolo.
Per quanto riguarda i biancocelesti, che sono tornati ieri da qualche giorno di ritiro in quel di Norcia, il giocatore sotto osservazione è il centrocampista Gonzalez, che continua a lavorare a parte a causa della fascite plantare: in questo momento pare destinato a partire dalla panchina, e al suo posto dovrebbe giocare da titolare il giovane nigeriano Onazi. L’allarme più recente riguarda però il difensore Dias, che ieri nell’ultimo allenamento in terra umbra ha accusato un lieve risentimento muscolare. Le sue condizioni andranno valutate nella rifinitura di oggi pomeriggio, e al suo posto potrebbe giocare dal primo minuto Cana. Per la Lazio l’obiettivo è quello di vincere un trofeo al termine di una stagione che li ha visti protagonisti su tre fronti, ma con un calo finale che ha un po’ offuscato i risultati ottimi conquistati nella prima parte della stagione. La Lazio ha sofferto moltissimo negli ottavi contro il Siena, battuto soltanto ai rigori, poi ha travolto il Catania nei quarti e ha eliminato al termine di una semifinale palpitante la Juventus, con risultato in bilico fino all’ultimo secondo di recupero della partita di ritorno: ora tutto si deciderà in una finale raramente così tanto attesa.
Lobont; Marquinhos, Burdisso, Castan, Balzaretti; Bradley, De Rossi; Lamela, Totti, Marquinho; Destro.All. Andreazzoli.
A disp.:Goicoechea, Svedkauskas, Piris, Romagnoli, Dodò, Perrotta, Taddei, Pjanic, Florenzi, Osvaldo, N.Lopez.
Squalificati: nessuno.
Indisponibile: Torosidis.
Marchetti, Konko, Cana, Biava, Radu; Candreva, Onazi, Ledesma, Hernanes, Lulic; Klose. All. Petkovic.
A disp.:Bizzarri, Dias, Ciani, Stankevicius, Pereirinha, Ederson, Mauri, Gonzalez, Kozak, Floccari.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: nessuno.
Arbitro: Orsato.