Inizia bene il Roland Garros per gli italiani. D’accordo che il campione statistico è minimo, ma intanto possiamo dire che la prima giornata degli Open di Francia ci vedono passare al secondo turno con il 100% di riuscita. La pioggia per ora è clemente: Parigi si sveglia al freddo (15 gradi, più o meno) ma all’asciutto, e così si può giocare (non si può dire lo stesso domani e martedi, visto che le previsioni ci dicono che pioverà almeno nel pomeriggio, e non poco). Sara Errani ha le chiavi dello Stade de Roland Garros: apre lei contro Arantxa Rus ed è una marcia trionfale, un 6-2 6-1 sul Suzanne Lenglen che non lascia spazio a repliche alcune. Avanti di volata al secondo turno, dove la kazaka Yulia Putintseva non può fare paura alcuna: il primo vero appuntamento per la bolognese sarà al terzo turno, quando con tutta probabilità incrocerà una Sabine Lisicki che comunque sulla terra riduce di molto il suo potenziale, ottimo invece sull’erba. Poco più tardi a passare il turno è anche Andreas Seppi, che ha bisogno di una maratona contro l’argentino Leonardo Mayer solo perchè nel primo e quarto set si lascia andare nei tie break e concede all’avversario di allungare la partita. Adesso per l’altoatesino c’è lo sloveno Blaz Kavcic: nessuna timore, per lui il turno difficile sarà il terzo contro Nicolas Almagro, che su questa superficie lascia ben poche speranze. Non ci sono state ancora sorprese in questa prima giornata ancora in corso: vittorie facili per Serena Williams, Roger Federer e David Ferrer, mentre ha dovuto decisamente faticare Ana Ivanovic che, vinto il primo set nel derby balcanico contro Petra Martic, ha avuto un blackout che l’ha portata a giocarsi il terzo parziale, poi dominato.