Con José Mourinho sempre più vicino al Chelsea – secondo il Sun avrebbe già firmato il contratto che lo legherà ai Blues nei prossimi quattro anni – la domanda sorge spontanea: chi sarà il nuovo allenatore del Real Madrid? Il primo nome che si fa è quello di Carlo Ancelotti, ma il presidente del club spagnolo Florentino Perez chiarisce che la trattativa non è affatto a buon punto, anche se la stima personale fra i due è altissima: “Ancelotti non può dire di avere un’offerta del Real Madrid. Volevo prendere Carlo nel 2005 e poi nel 2009. Qualcuno ci ha assicurato che quest’anno sarebbe scaduto il suo contratto e invece non è vero. Ci sono altri allenatori oltre a lui. Diversi anni fa, quando era al Milan, mi diede un bacio negli spogliatoi e lo stesso fecero tutti i suoi giocatori” sono state le parole del dirigente alla radio Cadena Cope. Insomma, prima Ancelotti deve liberarsi dal Paris Saint Germain, altrimenti il ‘matrimonio’ con Perez è destinato a saltare per la terza volta. Il presidente dei Blancos difende anche il lavoro dello Special One in queste tre stagioni: “Non sono normali le critiche a Mourinho che mischiano l’aspetto professionale e quello personale. Non è facile adattarsi a questa pressione, ci sono situazioni che scioccano anche me. L’allenatore ha chiesto impegno maggiore ai giocatori e questo ha alzato il livello della tensione. Mourinho ha guidato per 3 anni la squadra che più di ogni altra al mondo deve fare i conti con la pressione. Il suo addio in questo momento era la soluzione migliore per lui e per la società”. Ma chi sarà il suo successore? La domanda resta ancora senza risposta…