E’ un test importante anche se forse non di primo grido quello che l’Italia affronta questa sera alle 20:45 al Dall’Ara contro San Marino. Decisamente più ricco di significati sarà quello con la Repubblica Ceca della prossima settimana, ma intanto la Nazionale di Cesare Prandelli inizia da qui a testare forma, condizione e affiatamento in vista della Confederations Cup, che sarà la prima prova generale in vista del Mondiale. Prandelli ha costruito un gruppo ormai solido e strutturato e in queste partite valuterà i nuovi inserimenti in rosa, perchè da qui a un anno dovrà capire chi è meritevole di andare in Brasile a giocarsi la Coppa del Mondo. Di fronte abbiamo una nazionale che non è certo una superpotenza del calcio internazionale, ma che ha sicuramente stimoli nell’affrontare una “cugina” (o qualcosa di più) che è anche una grande; l’agonismo al Dall’Ara non mancherà di certo. Arbitra Borg, di Malta.



“Dopo quattro giorni di lavoro abbiamo bisogno di un test per verificare l’inserimento dei nuovi giocatori a livello tattico e capire se possono essere già pronti per la Confederations Cup”, ha detto Cesare Prandelli, che si è soffermato sui singoli, in particolare su Marco Sau e Giacomo Bonaventura che arrivano da un ottimo campionato a livello individuale. “Hanno confermato qui quello che di buono avevamo già notato nel corso della stagione. Per quanto erano entusiasti hanno anche avuto dei problemi muscolari”. Poi il CT ha spiegato lo schieramento di Aquilani dicendo che “volevo rivederlo”, e poi dopo una stagione così non poteva non essere chiamato; confermatissimo ovviamente Alessandro Diamanti che “è decisamente pronto per una grande, e da tempo. Ha qualità e quantità”. Lui si schermisce: “Penso solo al Bologna”, ma l’interesse della Juventus c’è. A proposito: non succedeva dal 1967 che due giocatori del Bologna (c’è anche Gilardino) non erano titolari contemporaneamente; giugno 1967 con Pascutti e Bulgarelli contro la Romania. Dunque davanti a Buffon c’è una difesa con la coppia di centrali inedita formata da Ranocchia e Ogbonna, Maggio a destra e Antonelli viene premiato per una buona stagione con la titolarità sulla corsia sinistra. A centrocampo Pirlo come al solito in cabina di regia, occasione per Andrea Poli con Aquilani che ricopre lo stesso ruolo che ha con la Fiorentina pur se sul centrosinistra. Tridente offensivo – dovrebbe essere lo schema che andrà per la maggiore – composto da Gilardino e Diamanti (che può anche aprire al 4-3-1-2 spostandosi al centro con qualche passo indietro) supportati da Bonaventura. 



Chi è a disposizione va naturalmente in panchina; nel corso della partita avremo dunque la possibilità di vedere all’opera altri giocatori, come Giovinco e il già citato Sau che rappresentano anche una variazione a livello tecnico. Cerci andrà probabilmente a occupare la corsia di destra, Giaccherini porta dinamismo; qualche cambiamento dietro ci sarà perchè le coppie centrali sono un meccanismo delicato che va testato in profondità. In panchina c’è anche Mario Balotelli, che però non sta benissimo e difficilmente, vista la partita contro la Repubblica Ceca, sarà utilizzato. 



El Shaarawy, che ha problemi alla schiena, sta direttamente fuori; con lui anche Barzagli, Montolivo e Marchisio che non vengono rischiati. Non si può parlare di indisponibilità per Osvaldo, che era stato convocato ma è poi stato rimandato a casa per le polemiche post Coppa Italia; non andrà nemmeno alla Confederations Cup. 

Per il CT di San Marino Giampaolo Mazza, come per tutta la nazionale, questa partita è una sorta di derby. “Noi tutti siamo tifosi dell’Italia”, ha detto, “anche se la nostra identità è assolutamente sammarinese. Se loro saranno concentrati per noi sarà davvero dura. L’Italia deve preparare la partita contro la Repubblica Ceca che per loro è fondamentale per chiudere il discorso delle qualificazioni ai Mondiali. Saranno sicuramente motivati, al di là delle assenze”. Il giocatore più rappresentativo di San Marino è senza ombra di dubbio Andy Selva, 37 anni appena compiuti; oggi gioca nel La Fiorita, ma è stato anche in serie B con la maglia del Sassuolo, lavorando con Massimiliano Allegri che lo aveva avuto anche alla Spal. Gli altri nomi suonano decisamente italiani ma non sono noti al grande calcio; Mazza dispone comunque i suoi con un 4-2-3-1 che è il modulo delle grandi squadre europee, dal Real Madrid al Borussia Dortmund ai campioni d’Europa del Bayern Monaco. Davanti al 21enne Aldo Simoncini linea con Rinaldi e Fabio Vitaioli sugli esterni, Della Valle e Davide Simoncini in mezzo. A centrocampo la cerniera è composta da Cervellini e Bollini, poi Cibelli, Matteo Vitaioli e Gasperoni dietro l’unica punta che è ovviamente Selva. Un mix di esperienza e gioventù per dei calciatori che giocano tutti a San Marino. Tranne due: Matteo Coppini nel Campitello e Mirko Palazzi nel Rimini. Attenzione: il difensore è impegnato nei playoff di Seconda Divisione Lega Pro e la Federazione lo ha dispensato dalla convocazione. Cosa non fatta con Vasco Regini e Riccardo Saponara dalla FIGC, anche se l’Under 21 azzurra si gioca un Europeo e non certo un’amichevole, per quanto prestigiosa possa essere.

In panchina si siedono, oltre a Valentini che è il secondo portiere, Andreini, Berretti, Bianchi, Gian Luca Bollini e via via tutti gli altri: alcuni di questi hanno poche esperienze in Nazionale e per loro questa sarà un’ottima occasione per mettersi in mostra oltre che una bella soddisfazione.

Non ce ne sono, a meno che non vogliamo considerare Palazzi, per l’appunto, come indisponibile; di fatto lo è, perchè senza i playoff sarebbe stato convocato da Mazza.

 

 Buffon; Maggio, Ranocchia, Ogbonna, Antonelli; Poli, Pirlo, Aquilani; Diamanti, Gilardino, Bonaventura. All. Prandelli

A disp: Sirigu, Agazzi, Abate, De Sciglio, Bonucci, Astori, Chiellini, Cerci, Giaccherini, Balotelli, Giovinco, Sau

Squalificati: –

Indisponibili: Barzagli, Marchisio, Montolivo, El Shaarawy

 A. Simoncini; F. Rinaldi, Della Valle, D. Simoncini, F. Vitaioli; Cervellini, F. Bollini; Cibelli, M. Vitaioli, Gasperoni; Selva. All. G. Mazza

A disp: Valentini, Andreini, Berretti, Bianchi, G. Bollini, Buscarini, Calzolari, Coppini, Genghini, P. Mazza, D. Rinaldi

Squalificati:

Indisponibili: Palazzi

 

Arbitro: Borg (Malta)