‘Mi ha davvero sconvolto leggere che io avrei saltato la partita contro i Brooklyn Nets per una semplice influenza. I miei sintomi indicano che potrei avere la meningite”. Ecco le parole di Luol Deng, ala dei Chicago Bulls, che sbotta su Twitter per fare chiarezza sulla malattia che lo ha costretto a saltare, giovedì scorso, sostituito dall’italiano Marco Belinelli, la gara 6 playoff Nba contro i Nets che si sono aggiudicati il match. ”Ho giocato molte partite nella mia vita con l’influenza”, ha spiegato il sudanese naturalizzato inglese sul social network, “ma mercoledì sono stato portato al pronto soccorso e per poter giocare giovedì mi è stato chiesto di sottopormi a un prelievo di midollo. Il risultato è stato che ho avuto il più forte mal di testa della mia vita e mi sono sentito debole come non mai. Ieri non ero in grado di camminare e addirittura di alzarmi dal letto”. E ha continuato: “Sono stato rimandato a casa e venerdì mattina i miei sintomi sono peggiorati. Ora sono tornato al pronto soccorso dell’ospedale dove forse dovrò trascorrere la notte. Voglio che i miei compagni di squadra e i tifosi dei Bulls sappiano che non salterei mai una partita per l’influenza. Se i medici mi daranno l’ok volerò a New York per stare con i miei compagni di squadra e provare a vincere gara 7”. In attesa dei risultato degli esami clinici che fugherebbero ogni dubbio su un’infezione in Deng da meningococco, il giocatore è circondato dall’affetto dei fan e dei compagni di squadra, che gli hanno indirizzato dei post augurandogli una pronta guarigione.