Oggi pomeriggio hanno inizio le Final Eight del Campionato Primavera 2012-2013: le otto migliori squadre italiane della categoria si ritrovano in Umbria per contendersi il titolo di campione d’Italia, che sarà messo in palio fra otto giorni nella finalissima. Si parte oggi e domani con i quarti di finale, e la prima partita in programma è alle ore 17.00 allo stadio “Corrado Bernicchi” di Città di Castello, dove si affronteranno Lazio-Torino. Si tratta di una partita ad eliminazione diretta, quindi in caso di parità al fischio finale si proseguirà con i tempi supplementari e poi eventualmente anche i calci di rigore per designare quale squadra staccherà il biglietto per un posto in semifinale, partita che si giocherà mercoledì sera. Biancocelesti e granata puntano dunque alla vittoria del cinquantunesimo campionato Primavera, che da sei anni è intitolato alla memoria dell’indimenticabile Giacinto Facchetti. Sulla carta possiamo considerare leggermente favorita la Lazio, che è vice-campione d’Italia in carica ed è testa di serie dopo avere vinto il proprio girone, ma il Torino è una delle outsider più temibile, una mina vagante che tutti avrebbero volentieri evitato. Insomma, si tratta di una partita che ha tutte le carte in regola per rivelarsi divertente e ricca di emozioni. Speriamo che sia davvero così, il calcio giovanile per nove giorni sarà in copertina e sarebbe importante che riuscisse ad andarci con la sua faccia migliore, come fucina di talenti per il futuro del calcio.
La Lazio dunque si è presentata al via di questa stagione con i galloni da vice-campione d’Italia, piazzamento conquistato esattamente un anno fa quando solo l’Inter bloccò in finale la corsa dei ragazzi di mister Bollini. Una delle favorite anche per questa stagione, quindi, e ha confermato questo status vincendo il girone C in stagione regolare con un bottino di diciassette vittorie, otto pareggi e una sola sconfitta, ben 64 reti segnate e solamente 22 al passivo. Un ruolino di marcia davvero impressionante, che naturalmente ha spalancato ai biancocelesti le porte di questa Final Eight senza dover passare dai playoff e da testa di serie al pari di Juventus, Atalanta e Catania. L’allenatore laziale Bollini deve però affrontare oggi pomeriggio alcune defezioni, particolarmente forti in attacco a causa delle assenze delle stelle Keita e Tounkara, e dunque la fase offensiva graverà quasi per intero sulle spalle di Antonio Rozzi, capitano della Primavera della Lazio e già nel giro della prima squadra come diversi altri giocatori su cui Petkovic fa affidamento, a partire da Onazi che infatti è ormai a tutti gli effetti un punto fermo della squadra dei “grandi”. Per lui è appena finito l’Europeo Under 19, con l’ottimo bilancio di due gol segnati in tre partite giocate. La squadra si schiererà con il 4-3-3 che ha un altro dei suoi punti di forza fra i pali, il portiere Strakosha (clicca qui per leggere le probabili formazioni della partita). La Lazio vanta una buona tradizione nella Primavera, avendo vinto quattro scudetti e una Coppa Italia, l’obiettivo è quello di raggiungere quota cinque. Da questo punto di vista è pero davanti il Torino, che vanta numeri straordinari: otto scudetti, sette Coppe Italia e sei tornei di Viareggio. Di fatto possiamo definire il Torino come la squadra leader dei settori giovanili in Italia, ma purtroppo è un primato dovuto al passato: negli anni Duemila i granata non hanno ancora vinto nulla. In questo campionato gli uomini di mister Longo hanno chiuso il girone A in terza posizione dietro a Juventus e Fiorentina, con un bilancio di quindici vittorie, otto pareggi e tre sconfitte (40 gol segnati e 19 subiti), che ha costretto i granata ai playoff. Ostacolo superato battendo prima il Genoa (3-2) e poi l’Inter (1-0), così ora sono tra le prime otto squadre e puntano alla semifinale, in cui potrebbe esserci un bel derby con la Juventus. I punti di forza della squadra, che gioca con un 4-3-3 in grado di infastidire chiunque, sono gli attaccanti Diop e Gyasi, che compongono due terzi del tridente di oggi, ma anche i centrocampisti Coccolo e Gatto e il portiere Gomis. Ora però il tempo delle chiacchiere è terminato: la parola va al campo, il quarto di finale del Campionato Primavera Lazio-Torino sta per cominciare…
Risorsa non disponibile