Ieri al Settecolli di Roma i protagonisti sono stati Federica Pellegrini e Fabio Scozzoli. La star veneta si conferma campionessa anche arrivando terza nei 400 sl, specialità che quest’anno non ha programmato – non la farà infatti ai Mondiali di Barcellona – e che in questa circostanza ha nuotato soltanto per dare un’indicazione in più al suo tecnico Philippe Lucas. La vittoria è andata alla grande favorita Camille Muffat, col primo tempo dell’anno () che ha permesso alla campionessa olimpica di tenere a oltre tre secondi la connazionale Coralie Balmy mentre Fede ha mostrato un ottimo cambio di ritmo ai 300 metri per soffiare il terzo posto alla danese Lotte Friis. La Pellegrini ha nuotato in , ufficialmente qualificata per Barcellona, anche se là Federica nuoterà solo i 200 dorso individuali. “Sono contenta del tempo – ha detto –, un anno fa per la preparazione olimpica feci 4’06” qui al Settecolli. La Muffat non l’ho vista, ma ho battuto la Friis che mi aveva preceduta a Londra, è una piccola rivincita”. Restando in campo femminile, si è qualificata per i Mondiali Martina Caramignoli nei 1500 sl con un miglioramento di 6” in 16’11”68, secondo tempo italiano della storia. Arianna Barbieri vince i 50 dorso ma le mancano ancora 24/100 per il tempo limite, mentre Michela Guzzetti vince i 100 rana in 1’08”12 e si qualifica per la staffetta mista e di fatto per la gara individuale. In copertina però ci va Ilaria Bianchi, che nei 100 farfalla è ormai stabilmente fra le più forti a livello mondiale: con il buon tempo di 58”49 stacca di oltre mezzo secondo le rivali più vicine e fa un altro passo avanti nella strada verso Barcellona. Nei 50 sl, tripletta olandese con la bella vittoria dell’olimpionica Ranomi Kromowidjojo.



Tra gli uomini, detto del tempone del francese Camille Lacourt, che in 24”41 stampa il secondo crono mondiale dell’anno nei 50 dorso, va registrata anche la vittoria nei 50 sl del connazionale e olimpionico francese Florent Manaudou, in una gara che vede Luca Dotto e Marco Orsi fuori dal podio. Ma le buone notizie per l’Italia non mancano. Vince sotto il minuto Fabio Scozzoli nei 100 rana (59”95). Era questo l’obiettivo del vicecampione, che dice: “E’ un’ottima base di partenza per Barcellona, il segnale che volevo dare”. Benissimo anche Matteo Rivolta, che ha dato un grande segnale nei 100 farfalla: per lui un successo di prestigio in 51”70 sui medagliati olimpici Laszlo Cseh ed Evgeny Korotishkin, resta terzo al mondo in questa stagione. Negli 800 sl, l’ungherese Gergo Kis batte Gregorio Paltrinieri, alle prese con svariati impegni extra nuoto tra studio e concorso in polizia.



Uomini

50 sl: 1. F.Manaudou (Fra) 21″80; 2. Bousquet (Fra) 21″94; 3. Govorov (Ucr) 22″17; 4. Dotto 22″25; 5. Fesikov (Rus) 22″35; 6. Orsi 22″44; 7. Bocchia 22″60 (22″43).

400 sl: 1. Pizzetti 3’49”14; 2. D’Arrigo 3’49”94; 3. Joly (Fra) 3’52”05; 4. Bernek (Ung) 3’52”95, 5. Sciocchetti 3’56”73.
800 sl: 1. Kis (Ung) 7’54”89; 2. Paltrinieri 7’58”19; 3. Baggio 8’02”74.
50 dorso: 1. Lacourt (Fra) 24”68 (record meeting); 2. Pizzamiglio 25”20; 3. Bonacchi 25”24 (p.); 4. Milli 25”38 (p.); 5. Melnikov (Rus) 25”43.
100 rana: 1. Scozzoli 59″95 (rec. meet.); 2. Toniato 1’00″52; 3. Perez Dortona (Fra) 1’00”61; 4. Gyurta (Ung) 1’00”84; 5. Giorgetti 1’01”14.
100 farfalla: 1. Rivolta 52”72; 2. Cseh (Ung) 52”72; 3. Korotyshkin (Rus) 52”85; 4. Pulai (Ung) 53”07; 5. Codia 53”08.



Donne

50 sl: 1. Kromowidjojo (Ola) 24”41; 2. Dekker (Ola) 25”12; 3. Heemskerk (Ola) 25”29; 4. Di Pietro 25”45 (p.).

400 sl: 1. Muffat (Fra) 4’02”64 (rec. meet.); 2. Balmy (Fra) 4’05″73; 3. Pellegrini 4’07″37; 4. Friis (Dan) 4’08″13; 5. Jakabos (Ung) 4’09”48; 6. De Memme 4’09”65.
1500 sl: 1. Friis (Dan) 16’05”62; 2. Caramignoli 16’11”68 (p.); 3. Ponselè 16’28”84.
50 dorso: 1. Barbieri 28”44; 2. Gemo 28”68; 3. Credeville (Fra) 28”97; 4. Zofkova 29”11; 5. Cartapani 29”17.
100 rana: 1. Guzzetti 1’08″12 (p.); 2. De Ascentis 1’08″51 (p.); 3. Nihuis (Ola) 1’08″82; 4, Hostman (Sve) 1’09″19.
100 farfalla: 1. Bianchi 58”49; 2. E.Verraszto (Ung) e Jakabos (Ung) 59”04; 4. Szilagyi (Ung) 59”10; 5. Di Liddo 59”17.

 

Finali – dalle ore 17.00

200 farfalla D

200 farfalla U

100 dorso D

100 dorso U

400 misti D

400 misti U

100 sl D

200 sl U

50 rana D

50 rana U

800 sl D

1500 sl U

 

(Mauro Mantegazza)