Ennesimo finale sfociato in episodi di violenza oggi a Lecce. Intendiamoci: non ennesimo a Lecce, bensì quando parliamo di calcio: purtroppo i nervi tesi e probabilmente qualcosa che c’entra poco con il tifo hanno avuto la meglio sulla compostezza, così un gruppo di facinorosi (per non usare altre definizioni) ha pensato bene di sfogare la sua rabbia al fischio finale della partita dei salentini contro il Carpi, finale di ritorno dei playoff di Lega Pro Prima Divisione (girone A). E’ finita , risultato utile agli emiliani per trovare la prima, storica promozione in serie B; quello che era il traguardo designato del Lecce, che nonostante abbia cambiato tre allenatori nel corso della stagione (Lerda, Toma, Gustinetti) ha fallito il traguardo. Al termine della partita, alcuni tifosi hanno invaso il campo del Via del Mare e hanno provato a raggiungere gli spogliatoi. Eroica la resistenza degli steward, che hanno ricevuto calci e pugni (e anche frustate) nel tentativo di trattenere la furia dei salentini. Fuori dallo stadio è andata anche peggio: diverse le bombe carte esplose in strada, ed è anche stato dato fuoco a un’auto della Polizia. Si segnalano due agenti contusi, ma gli scontri non sono ancora terminati.