Allo stadio di Fortaleza finisce 2-0 la partita fra Brasile e Messico, e così il girone A della Confederations Cup 2013 emette subito i suoi verdetti: la Nazionale padrona di casa avanza alle semifinali, mentre per il Messico è già sicura l’eliminazione. La partita è stata illuminata dal genio calcistico di Neymar, che ha segnato il gol del vantaggio per la formazione di Felipe Scolari dopo soli 9 minuti di gioco e poi ha fornito a Jo l’assist per il 2-0 che nel finale ha chiuso la partita. Le statistiche ufficiali della Fifa ci raccontano di una partita in realtà abbastanza equilibrata: leggerissima superiorità del Brasile per quanto riguarda il possesso palla (51% contro 49% Messico), 24 minuti per parte di gioco effettivo, messicani addirittura davanti nel computo dei calci d’angolo (7-5) e Brasile che si fa preferire ma non di molto per quanto riguarda il numero dei tiri. Per i verdeoro infatti si contano 12 conclusioni complessive, di cui 7 nello specchio della porta messicana, mentre i centro-americani hanno risposto con 9 tiri di cui 5 nello specchio della porta difesa da Julio Cesar. Il Brasile è stato addirittura molto più falloso, con 25 falli commessi a fronte dei 16 per il Messico, anche se solo due giocatori brasiliani sono stati ammoniti a fronte dei tre messicani sanzionati con il cartellino giallo. La differenza l’ha fatta soprattutto il numero 10 con la maglia gialla del Brasile…
Il Brasile passa in vantaggio già al 9′ minuto del primo tempo grazie al gol del fenomeno Neymar: un’azione insistita della Selecao libera Dani Alves sulla fascia destra, il cross del giocatore del Barcellona viene prolungato di testa dal messicano Rodriguez ma in questo modo diventa uno splendido assist per l’asso verdeoro, che mostra tutte le sue capacità con un tiro al volo di sinistro che non lascia scampo al portiere avversario (1-0). La partita però resta in bilico fino ai minuti finali: il raddoppio brasiliano arriva solo al minuto 48 della ripresa, e a firmarlo provvede Jo. Ancora una volta, però, il merito è quasi tutto di Neymar, che va via sulla fascia sinistra, salta due avversari e mette in mezzo un pallone invitante che il compagno di squadra mette in rete con una botta da pochi metri (2-0). Sipario.
Il c.t. del Brasile Felipe Scolari commenta così la vittoria dei suoi ragazzi: “Finora tutto sta andando come volevamo, ma oggi abbiamo dovuto affrontare qualche difficoltà. Siamo calati per circa 10-20 minuti quando David Luiz ha lasciato il campo e nel secondo tempo il Messico ha creato qualche situazione pericolosa. Comunque in linea di massima abbiamo giocato bene come contro il Giappone. Dobbiamo ancora lavorare su qualcosa, ma mi piacciono lo spirito di gruppo e la forza di questi giocatori. Stiamo costruendo una buona squadra, e anche i tifosi lo hanno capito”. Questo invece il commento di Josè Manuel de la Torre, c.t. del Messico: “Ci siamo trovati subito sotto di un gol, e questo ha cambiato l’andamento della partita. Nella fase iniziale avremmo dovuto prendere di più il controllo delle azioni, ma poi ci siamo riusciti. Abbiamo creato occasioni, fatto soffrire il Brasile, a tratti abbiamo dominato, ma ci è mancato il tocco finale. Così va il calcio”.