Tegola per l’Italia, tegola grossa: Mario Balotelli salta la Spagna. Gli Azzurri hanno guadagnato il pass per la semifinale della Confederations Cup con una giornata di anticipo; sabato sera hanno giocato contro il Brasile per il primo posto nel girone, perdendo 4-2. Sapevano già cosa sarebbe significato: incrociare, ancora una volta, le invincibili Furie Rosse, che infatti hanno fatto a fette la Nigeria (3-0) e si sono guadagnate il primo posto nel gruppo B. Partiamo sfavoriti, e ancora di più perchè Balotelli, due gol nel torneo e nostro attaccante più pericoloso, in grado di fare reparto da solo e di tenerci in piedi con la personalità e il carattere, si è procurato una distrazione al quadricipite sinistro. “Non giocherà la semifinale, faremo di tutto per recuperarlo domenica”, queste le parole del dottor Castellacci. Brutta botta: il guaio è occorso nel primo tempo, quando SuperMario è stato toccato duro da David Luiz. Non sembrava nulla di grave, e invece già nel finale di partita l’attaccante zoppicava vistosamente. Lui stesso aveva un brutto presentimento: confermato, ed è un peccato perchè lui più di altri, lo aveva anche scritto, aspettava la Spagna da un anno, per prendersi la rivincita di quel con cui le Furie Rosse ci avevano spazzato via dal campo andando a vincere il secondo Europeo consecutivo. Ora, Cesare Prandelli deve riflettere: per lui le soluzioni alternative possono essere molteplici. Si va da quella più naturale, cioè l’inserimento di Alberto Gilardino lasciando immutato il resto, a una coppia di piccoli con Giovinco ed El Shaarawy, fino alla rivisitazione del modulo, magari con il “falso nove” sulla falsariga dei nostri avversari, per non dare punti di riferimento, Vedremo cosa deciderà il CT, e intanto speriamo di doverci preoccupare per il recupero di Balotelli entro domenica: vorrebbe dire che avremmo battuto la Spagna, e che saremmo in finale.