Va in scena oggi la prima tappa dell’edizione numero 100 del Tour de France. Un appuntamento atteso e ovviamente importante che contraddistingue come ogni anno il primo periodo estivo di tutti gli appassionati di questo sport. Come già noto da tempo, il centesimo Tour si aprirà in Corsica: proprio nella terra di Napoleone, infatti, si svolgeranno in totale tre tappe, la prima delle quali porterà i corridori da Porto Vecchio a Bastia per un totale di 213 chilometri. Non troppe difficoltà attendono i tanti ciclisti impegnati in questo primo appuntamento della competizione, visto che si tratta – fatto inconsueto secondo la tradizione del Tour per quel che riguarda la prima tappa – di un tracciato quasi totalmente pianeggiante, ma si incontreranno senza dubbio paesaggi da favola grazie alle spiagge dell’isola corsa lungo le quali si svolge la corsa di oggi. Solamente qualche saliscendi sarà presente nei primi 60 chilometri, con il primo Gpm valido per assegnare la maglia a pois, la Côte de Sotta. Il tracciato non nasconde particolari insidie, eccezion fatta per il vento. La brezza marina potrebbe spirare forte nei tratti più prossimi la costa e quindi la pedalata potrebbe risultare più faticosa del previsto, anche se – trattandosi della prima tappa – questo non dovrebbe creare problemi ai corridori, visto che raffiche sufficientemente forti per dare noia al gruppo (pericolo sbandate) non ne sono previste. Visto il probabile sprint all’avvio, sarà probabilmente un velocista a indossare la prima maglia gialla della Grande Boucle 2013, e tra questi c’è senza dubbio Mark Cavendish: il britannico, infatti, viene dato per favorito anche sulla lavagna Snai, dove il suo primo posto viene pagato 1,80 volte la quota scommessa, mentre a seguire ci sono Greipel (5,00) e Kittel (7,00). Gli ultimi chilometri all’arrivo saranno probabilmente molto veloci, anche in virtù di una lunga discesa a due chilometri dall’arrivo che dovrebbe sgranare il gruppo e lanciare i corridori in una volata che potrebbe essere particolarmente lunga. Per quanto riguarda la maglia gialla (quella che conta, quella assegnata a Parigi), invece, in vantaggio al momento c’è Christopher Froome a 1,70, seguito da Contador a 3,75 e Rodriguez a 20. Tutto pronto allora per la prima pedalata di questo Tour de France 2013, con una piccolo “giallo” (scusate il gioco di parole inevitabile). L’organizzazione ha invitato per la premiazione di Parigi tutti i corridori che almeno una volta in carriera abbiano vinto il Tour. Tutti meno uno, Lance Armstrong. Il corridore americano, spogliato delle sue sette vittorie, non è stato invitato alla cerimonia e ha rilasciato recentemente dichiarazioni al veleno contro la competizione asserendo che è impossibile vincere se non assumendo sostanze dopanti. Duemila corridori invitati, cinquecento confermati, un grande assente (ufficialmente senza motivo). Il Tour de France si apre così.