Non cambia la classifica del Giro del Delfinato, corsa a tappe francese in preparazione al Tour che mai nessun corridore italiano è riuscito a vincere. Il norvegese del Team Sky Edvald Boasson Hagen ha trionfato nella terza frazione della corsa d’oltralpe battendo in volata Michael Matthews e Gianni Meersman. Elia Viviani è arrivato quinto dopo avere vinto sempre in volata la tappa di ieri, suo primo successo stagionale. La classifica generale resta invece invariata con David Veilleux (vincitore domenica della prima tappa con una bella fuga individuale) sempre primo davanti a Meersman a 1’56” e a un gruppo di corridori a 1’57” tra cui figurano anche i grandi favoriti – per questa corsa ma anche per il Tour – Alberto Contador e Chris Froome. Il Giro del Delfinato potrebbe proprio concludersi con un duello tra lo spagnolo e il britannico, i due corridori più accreditati per il successo finale. Si deciderà tutto nelle tappe che mancano da qui a domenica, fra cui una cronometro e le tappe di montagna in questa regione alpina della Francia, che gravita attorno a Grenoble. Abbiamo parlato del Giro del Delfinato 2013 con l’ex ciclista Michele Bartoli. Eccolo in questa intervista per IlSussidiario.net.
Giro del Delfinato, una gara in preparazione del Tour? Sì, come è sempre stato: è una gara di grande importanza a livello internazionale, giusta per mettere a punto la forma per il Tour.
Come si può considerare dal punto di vista tecnico? Una gara a tappe con lunghe salite, proprio quelle che ci sono al Tour, che mettono a duro impegno i corridori. Non è facile affrontarle e questo spiega la difficoltà del Giro del Delfinato.
Perchè nessun corridore italiano l’ha mai vinto? Gli italiani in questo periodo preferiscono disputare il Giro di Svizzera, che sentono più vicino a loro. Forse è questo il motivo che spiega le zero vittorie finali nella storia del nostro ciclismo al Delfinato.
Lei ha mai corso questo Giro? No, ho sempre preferito disputare anch’io il Giro di Svizzera.
Ieri è arrivata la vittoria di Elia Viviani, come la giudica?
Elia ha fatto una bella vittoria, complimenti a lui perché se l’è meritata. Rappresenta il futuro del nostro ciclismo per le volate.
Pensa che Chris Froome e Alberto Contador siano i favoriti quest’anno al Delfinato? Sono tra i favoriti, considerando pure che ci sarà anche una cronometro abbastanza importante, ma credo che Froome abbia più possibilità di Contador.
(Franco Vittadini)