Importante intervista al direttore generale Pierpaolo Marino quella pubblicata oggi dall’Eco di Bergamo, principale giornale della città che ha fatto il punto sul calciomercato dell’Atalanta. In particolare, il tema principale è il futuro di Giacomo Bonaventura, sicuramente il giocatore di maggior talento dei nerazzurri orobici. Le parole di Marino sono state molto chiare in proposito: “Bonaventura resta. Anche il 30 agosto, anche il 31 e anche il 3 settembre. Ci metto la mia firma, perché con un altro grande campionato il suo valore può moltiplicarsi, anche a 20 milioni”. Dunque Marino vuole fortemente trattenere Bonaventura, e nel corso dell’intervista fa capire che questo sarebbe un buon affare anche per il presidente Antonio Percassi, che fra un anno potrebbe incassare più dei 12-15 milioni di cui si parla attualmente. Non sarà dunque facile portare via Bonaventura alla Dea, anche se quasi tutte le big della serie A lo stanno seguendo, e un’asta certamente farebbe schizzare in alto il prezzo del cartellino. Su altri argomenti di attualità del calciomercato atalantino, Marino ha confermato la permanenza del portiere Andrea Consigli, inamovibile dai pali della squadra di Stefano Colantuono, mentre le voci su un possibile arrivo dell’attaccante cileno Mauricio Pinilla dal Cagliari è stato liquidato dal dirigente nerazzurro come “fantacalcio”. Infine, Marino ha presentato così il terzino destro portoghese Mica: “Lo abbiamo valutato a lungo. Tecnicamente molto valido, ha una buona fase difensiva ma non disdegna quella offensiva. Ha talento, l’abbiamo preso. Il posto da titolare in una squadra di serie A se lo deve conquistare chiunque, ma penso che potrà essere lui il nostro terzino titolare”.