“Sono sobrio da 4 giorni. Lotterò e vincerò”, ecco le parole che – stando a quanto riporta il “Sun” – Paul Gascoigne avrebbe rivolto agli amici che sono andati a prenderlo dopo le dimissioni dall’ospedale londinese in cui era ricoverato. L’ex calciatore, eroe della Lazio, di Tottenham e membro della nazionale inglese era stato trovato svenuto fuori da un hotel della capitale del Regno Unito, con due bottiglie di gin nelle tasche e trasportato privo di sensi in ospedale, dove è stato trattenuto per tre giorni. Nessun amico e nessuno dei parenti aveva però avuto sue notizie ed erano in molti a temere per la sua incolumità e per i giorni di silenzio, fino a scoprire che l’uomo era semplicemente sotto osservazione in clinica, dove avrebbe chiesto aiuto per riuscire a disintossicarsi dal vizio di bere una volta per tutte. “È stato solo un episodio, posso farcela”, avrebbe anche detto Gazza, ma, come non è la prima volta che la sua dipendenza gli fa rischiare la vita, non è nemmeno la prima volta che giura di aver intenzione di chiudere con la bottiglia. Un buon proposito il suo, l’unico efficace per poter risollevarsi ma certamente di non facile attuazione per uno che è da anni un etilista: il solo modo per uscire dal tunnel è affidarsi a qualche specialista e lasciarsi aiutare in tutto e per tutto. Sarà dura e l’astinenza si farà probabilmente già sentire, ma sono in tanti che tifano per Paul e gli augurano che questi quattro giorni siano i primi di una lunga serie da uomo “pulito”. Forza Gazza!