Ennesima stangata sul calcio italiano. Sono arrivate oggi le sentenze della Commissione Disciplinare Nazionale presieduta da Sergio Artico in merito al secondo filone di indagini sul Bari (il cosiddetto Bari-bis), per il quale erano stati deferiti dalla Procura Federale la società pugliese e 33 tesserati, per illecito sportivo oppure per omessa denuncia, in riferimento alle gare Bari-Treviso dell’11 maggio 2008 e Salernitana-Bari del 23 maggio 2009. Il verdetto più atteso era quello su Jean-Francois Gillet, portiere del Torino, che è stato squalificato per 3 anni e 7 mesi, e a 34 anni di età per lui ora è a serio rischio il proseguimento della carriera. Detto che la società Bari aveva già patteggiato un punto di penalizzazione da scontare nel prossimo campionato di serie B, oggi sono stati prosciolti dalle accuse Willian Pianu e Nicola Strambelli, mentre altri 20 tesserati sono stati sanzionati con squalifiche e inibizioni. Queste le sanzioni: 4 anni di squalifica per Massimo Ganci, 3 anni e 7 mesi per Jean Francois Gillet e Gianluca Galasso, 3 anni e 6 mesi per Raffaele Bianco, Simone Bonomi, Francesco Caputo, Daniele De Vezze, Luca Fusco, Stefano Guberti, Vitali Kutuzov, Alessandro Parisi, Ivan Rajcic e Vincenzo Santoruvo, tutti giudicati colpevoli di illecito sportivo. Per tutti loro si prospetta dunque uno stop lunghissimo. Sono stati squalificati per 6 mesi per la sola omessa denuncia Nicola Belmonte, Massimo Bonanni, Corrado Colombo, Mariano Martin Donda, Santiago Ladino e Vitangelo Spadavecchia, mentre a Cosimo D’Angelo è stata inflitta un’inibizione di 4 anni. Nel corso del processo, che si era svolto il 4 e 5 luglio presso l’NH Hotel Vittorio Veneto di Roma, la Commissione aveva stralciato la posizione di Mark Edusei accettando 10 istanze di patteggiamento: oltre a quella del Bari, anche quelle di Cristian Stellini (6 mesi in continuazione della squalifica dello scorso anno), Nicola Santoni (9 mesi in continuazione), Alessandro Gazzi (3 mesi e 10 giorni, oltre a 40mila euro di ammenda), Simone Cavalli (4 mesi), Marco Esposito (20 mesi), Andrea Masiello (3 mesi e 15 giorni più 20mila euro che si aggiungono alla squalifica rimediata nel procedimento dell’estate scorsa e pari a 2 anni e 2 mesi e all’ammenda di 30mila euro), Paulo Vitor de Souza Barreto e Giovanni Marchese (3 mesi e 10 giorni oltre l’ammenda di 10mila euro), Davide Lanzafame (16 mesi e 40mila euro di ammenda).