L’America’s Cup 2013 – o meglio, la Louis Vuitton Cup che designerà lo sfidante dei detentori di Oracle – continua a fare notizia più in tribunale che in acqua. Nuovo contenzioso fra Luna Rossa e la società organizzatrice (Acea): stavolta è Acea a denunciare il consorzio italiano, con l’accusa di mancato rispetto di obblighi istituzionali. Per la precisione sono due le rimostranze degli organizzatori americani: la mancata partecipazione al party dello sponsor principale nei giorni in cui Luna Rossa era in causa con gli americani per la vicenda del timone (su cui poi Bertelli ha avuto ragione) e il non avere messo a disposizione il suo catamarano AC45 in banchina il giorno della cerimonia di apertura. Banali questioni di forma? No, anche perché l’etichetta non è per nulla banale nella competizione velica più antica e prestigiosa del mondo – caduta ultimamente piuttosto in basso, purtroppo. La giuria si riunirà il 24 luglio per discutere le proteste di Acea. Certo, l’assenza di Luna Rossa alla festa di Louis Vuitton è stata clamorosa, anche perché si trattava del party celebrativo per i 30 anni della Louis Vuitton Cup. C’erano i vertici della Maison francese, vip e il gotha della Coppa America. Luna Rossa invece aveva declinato l’invito mandando solo un ‘ambasciatore’ per non rompere del tutto: insomma, per pura cortesia e diplomazia. Patrizio Bertelli infatti avrebbe chiesto a Vuitton, che dà il nome alle regate di selezione sfidanti, un chiaro segnale di sostegno alla protesta contro il direttore di regata, affinché la giuria si pronunciasse sui timoni prima del match race contro Emirates Team New Zealand. Segnale che non è arrivato, anche se poi Luna Rossa ha vinto la battaglia legale. Finito? No, anche Luna Rossa ha avanzato una nuova protesta contro l’organizzazione, per aver permesso l’affissione di poster giganti nell’area pubblica raffiguranti l’AC72 italiano modificato senza i loghi Prada. La discussione relativa a questa protesta è fissata per il 26 luglio. E’ la Coppa America, bellezza: ma quando si parlerà finalmente di vela e regate? (Mauro Mantegazza)