Due anni fa era finita con Aurelio De Laurentiis che era fuggito in motorino insultando tutto e tutti, furioso per il trattamento che era stato riservato al Napoli, a suo dire danneggiato. Quest’anno il presidente dei partenopei si è già espresso: su Twitter, rispondendo ai tifosi, ha già detto di non aspettarsi niente di diverso. Ad ogni modo domani, presso gli studi televisivi di Sky Sport, dalle 18:45 avrà luogo il sorteggio del calendario della Serie A 2013/2014. Il discorso è sempre lo stesso: tutte si incontrano con tutte, ma naturalmente saranno diverse le situazioni e le condizioni delle varie squadre, la tenuta fisica, il momento, gli infortunati, la stanchezza che deriva dagli impegni europei. Juventus, Napoli, Milan e Lazio (più Fiorentina e Udinese se passeranno i preliminari di Europa League) avranno il doppio impegno, perciò sarà interessante vedere come i big match si incastreranno con le partite internazionali, che era poi stato il motivo della polemica di De Laurentiis. Di sicuro ci sono dei punti fissi che regolano il sorteggio: intanto le date, con l’inizio previsto il 24 agosto e la conclusione il 18 maggio del 2014. Poi, naturalmente, le squadre coinvolte nei derby avranno un’alternanza garantita di partite in casa e in trasferta, ma questo vale anche per le coppie Cagliari-Udinese e Parma-Sassolo. Inoltre, per le squadre coinvolte nei derby, sarà invertito l’ordine di esordio in casa rispetto alla scorsa stagione, così per esempio la Juventus, che nel 2012/2013 aveva aperto a Torino contro il Parma, quest’anno inizierà in trasferta. Chi ha giocato fuori casa l’ultima partita del avrà la garanzia di giocare nel suo stadio l’ultima di questo campionato; fino a qui le regole “generali”, poi ce ne sono altre che riguardano ad esempio l’impossibilità di replicare uno stesso incontro andato in scena nella prima e ultima giornata del campionato scorso (e vale anche per tutte le giornate, qui è compresa anche la stagione 2011/2012), o il “divieto” di incrociare squadre che giocano la Champions League e squadre che partecipano all’Europa League in turno di quest’ultima che ne precede uno di Champions League (accadrà alla sesta, nona, tredicesima e sedicesima giornata) e quindi in questi casi non potrà esserci ad esempio Napoli-Lazio. Ancora: non può esserci più di un derby a giornata, e le stracittadine non possono avere luogo nè alla prima nè all’ultima giornata. Nè si giocheranno in turno infrasettimanale, stesso tipo di “divieto” che riguarda Inter, Juventus, Milan, Napoli e Roma che dunque potranno incontrarsi tra la seconda e la 37esima giornata ed esclusivamente sabato o domenica. Gli impedimenti sono tanti, ma per il resto il calendario 2013/2014 è tutto da scrivere: c’è attesa per esempio per conoscere la prima, storica avversaria del Sassuolo in serie A, ma anche con chi apriranno le big che si giocano lo scudetto. Interessanti poi sono le ultime giornate: si decidono tutti gli obiettivi, e l’abbinamento delle giornate può fare la differenza. Alla fine, però, è come abbiamo sempre detto: tutte incontrano tutte.