Il Tour de France ha vissuto oggi la sua sesta tappa, che sul traguardo di Montpellier ha visto Andre Greipel battere con una splendida volata gli altri sprinter più quotati presenti alla centesima edizione della Grande Boucle. Un bel riscatto per il tedesco che ieri era stato deludente a Marsiglia, ma la notizia che farà passare alla storia questa giornata è un’altra: al primo posto della classifica generale, e quindi in maglia gialla, troviamo ora il sudafricano Daryl Impey, primo africano in assoluto ad indossare il simbolo del primato della corsa a tappe più prestigiosa del mondo. Impey ha scavalcato il compagno di squadra per un doppio motivo: determinante naturalmente è stato il buco che ha frazionato il gruppo in volata e che ha causato un ritardo di 5” per gli uomini arrivati dal diciassettesimo posto in poi, tra cui anche l’ex maglia gialla Simon Gerrans, mentre Impey e anche Edvald Boasson Hagen (ora secondo in classifica) si sono classificati con lo stesso tempo del vincitore. Ad onor del vero, va però detto che la ‘staffetta’ in casa Orica-GreenEdge ci sarebbe stata anche senza distacchi. Infatti, a pari secondi è decisiva la somma dei piazzamenti in tutte le tappe: Gerrans era a +7 su Impey, che però oggi si è piazzato la bellezza di 35 posizioni davanti al compagno di squadra e quindi lo avrebbe superato in ogni caso, regalando così una grande gioia ad un intero continente in un anno che ha già visto la vittoria della Milano-Sanremo per la squadra sudafricana Mtn-Qhubeka, grazie al tedesco Gerald Ciolek: segnali di crescita del ciclismo anche nel Continente Nero, senza contare che Chris Froome è nato in Kenya. Nessuna novità invece per quanto riguarda le altre classifiche: il polacco Michal Kwiatkowski conserva la sua maglia bianca di miglior giovane, e in un giorno con un solo Gpm di quarta categoria il francese Pierre Rolland non ha avuto alcun problema nel difendere il proprio primo posto nella classifica della maglia a pois, ma sicuramente in questi giorni la battaglia più importante è quella per la maglia verde della classifica a punti, in cui Peter Sagan ha consolidato il primato con il secondo posto nella tappa di oggi, mentre Greipel con il successo ha scavalcato Cavendish nel ruolo di primo inseguitore dello slovacco. Domani è invece in programma la settima tappa, la Montpellier-Albi (205,5 km), probabilmente ancora riservata ai velocisti anche se più impegnativa di quella di oggi, piccola avvisaglia dei Pirenei che la corsa affronterà sabato e domenica. (Mauro Mantegazza)



 

1. Daryl IMPEY (Rsa, Orica-GreenEdge) in 22h18’17”

2. Edvald BOASSON HAGEN (Nor, Sky) a 3”

3. Simon GERRANS (Aus, Orica-GreenEdge) a 5”

4. Michael ALBASINI (Svi, Orica-GreenEdge) s.t.

5. Michal KWIATKOWSKI (Pol, Omega Pharma-Quick Step) a 6”

6. Sylvain CHAVANEL (Fra, Omega Pharma-Quick Step) s.t.



7. Chris FROOME (Gbr, Sky) a 8”

8. Richie PORTE (Aus, Sky) s.t.

9. Nicolas ROCHE (Irl, Saxo Bank-Tinkoff) a 14”

10. Roman KREUZIGER (Cec, Saxo Bank-Tinkoff) s.t.

 

1. SAGAN (Svk) 159; 2. Greipel (Ger) 130; 3. Cavendish (Gbr) 119.

1. ROLLAND (Fra) 10; 2. Clarke (Aus) 5; 3. Kadri (Fra) 5.

1. KWIATKOWSKI (Pol) 22h18’23”; 2. Talansky (Usa) a 16”; 3. Quintana (Col) a 19”.

Leggi anche

Diretta Tour de France 2024, classifica/ Tadej Pogacar ha vinto la 20^ tappa, lo sloveno è un cannibale!