L’azzurro Gianluigi Quinzi (clicca qui per la scheda) è il secondo italiano di sempre a vincere il torneo di singolare maschile juniores di Wimbledon. Il 17enne di Porto San Giorgio, testa di serie numero 6 del seeding, ha avuto la meglio in finale sul coetaneo sudcoreano Hyeon Chung, numero 514 della classifica mondiale, col punteggio di 7-5 7-6 (7-2 al tiebreak). Prima di Quinzi, che attualmente si allena tra l’Argentina e gli Stati Uniti, l’altro italiano a conquistare il prestigioso titolo er astato Diego Nargiso, nel 1987 contro l’australiano Stoltenberg. Una cavalcata trionfale quella di Gianluigi Quinzi, arrivato alla vittoria finale senza mai aver perso un set in tutto il torneo. Dura e appassionante anche la sfida contro il sudcoreano, durante la quale l’azzurro è rimasto sempre concentrato senza mai commettere troppi errori. La sua partita inizia nel migliore dei modi, con otto punti consecutivi a segno e due game nel sacco. Chung però non si arrende e torna in parità sul 2-2, per poi portarsi addirittura in netto vantaggio fino al 5-2. Quando il primo set sembrava perduto, il giovane marchigiano ha tirato fuori le unghie e ha portato a casa il parziale in rimonta con il punteggio di 7-5. Nel secondo set il coreano inizia alla grande, ottenendo tre break-point nel game d’apertura che verranno però tutti annullati da Quinzi. Il set prosegue in perfetta parità fino al tie break, dove l’azzurro domina chiudendo la gara con il 7-2 finale che vale il titolo.