Inizia nel migliore dei modi il Mondiale di atletica per l’Otalia a Mosca. La piemontese Valeria Straneo, 37 anni, ha conquistato la medaglia d’argento nella maratona femminile al termine di una splendida gara, condotta sempre al comando. La Straneo ha fatto la selezione fin dai primi chilometri, e l’unica avversaria che le è rimasta attaccata è stata la keniana Edna Kiplagat, un fenomeno della maratona, già campionessa mondiale nel 2011. La Kiplagat ha sfruttato la situazione, lanciando un attacco deciso subito dopo il km 40, e per la Straneo non c’è stato più niente da fare, ma il secondo posto rimane un risultato straordinario per l’atleta italiana, la cui carriera ad alti livelli è iniziata decisamente tardi. Dopo il già positivo ottavo posto alle Olimpiadi di Londra, oggi è arrivato il podio iridato che la proietta fra le più forti maratonete del mondo, considerata pure la condotta di gara davvero autorevole. Il podio è stato completato dalla giapponese Kayoko Fukushi, staccatissima però dalle prime due, mentre per l’Italia è da celebrare anche il sesto posto di Emma Quaglia, un risultato a dir poco eccellente per una atleta meno quotata rispetto alla Straneo. La medagliata si è espressa così a fine gara: “Non so cosa dire, non ci credo. Mi sentivo benissimo, ci ho provato, la mia allenatrice mi dice di correre sul mio ritmo, vicino alle 2h25′, al 35° chilometro mi sono girata e ho detto ‘non c’è più nessuno’ e allora ho detto ‘ci provo’. Ho dato al massimo, ero preoccupata al tornante del 12° per un fastidio alle gambe, poi mi sono ripresa. L’argento mondiale? Ha un valore grandissimo, è bellissimo. Pochi anni fa non ci pensavo assolutamente, non pensavo che avrei mai partecipato all’Olimpiade. Questo è un sogno, devo ringraziare tutti quelli che hanno reso possibile questo risultato, in primis la mia allenatrice. Spero di essere di buon esempio per il resto della nazionale, è una gara che non ho neanche patito così tanto”. Tanto da esibirsi nella ruota a fine gara per festeggiare… (Mauro Mantegazza)
Quando siamo giunti al km 40, a soli 2000 metri e poco più dal traguardo delle prima gara dei Mondiali di Mosca 2013, sono rimaste sempre in due al comando: la keniana Edna Kiplagat e l’italiana Valeria Straneo. In questo finale ora l’africana cerca di allungare, sfruttando il fatto di avere consumato molte meno energie nel corso della gara, ma l’azzurra proverà a resistere per giocarsi l’oro. Il secondo posto invece è sicuro, visto che la terza è a 1’42” di r4itardo.
Quando siamo giunti al km 35, uno dei momenti più importanti di ogni maratona, la prestazione di Valeria Straneo continua ad esaltare l’Italia. Al comando sono rimaste solamente in due, l’azzurra e la keniana Edna Kiplagat. La Straneo sta facendo gara di testa fin dai primissimi metri di questa gara lunghissima, e ora vede il podio davvero a portata di mano. Ma a questo punto si può iniziare anche a sperare nel gradino più alto… Mancano poco più di sette chilometri, i più importanti. Da non perdere.
Ottime notizie finora dalla maratona femminile, perché poco dopo la mezza maratona l’azzurra Valeria Straneo si trova nel gruppo di testa, composto da quattro atlete. Le speranze di medaglia dunque aumentano, per una gara da non perdere, perché la maratoneta italiana potrebbe regalarci una grandissima soddisfazione per iniziare questa gara.
Cominciano oggi a Mosca i Campionati del Mondo di atletica leggera, l’appuntamento che ogni due anni si rinnova per laureare i più forti atleti del mondo nelle varie discipline che compongono la ‘Regina’ di tutti gli sport. Nella capitale russa dunque oggi è il primo giorno delle gare che ci terranno compagnia fino a domenica 18 agosto, e subito in programma c’è una gara fra le più attese. Infatti, il primo titolo iridato che verrà assegnato sarà quello della maratona femminile. La gara è la più affascinante e storica dell’atletica e forse di tutto lo sport, e la partenza è in programma alle ore 12.00 italiane di oggi. Per quanto riguarda la formazione che verrà schierata dall’Italia, saranno due le azzurre che parteciperanno a questa maratona: Valeria Straneo ed Emma Quaglia. Le speranze di ben figurare si concentrano però tutte sulla Straneo, 37enne alessandrina che detiene il record italiano con il tempo di 2h23’44”, stabilito a Rotterdam il 15 aprile 2012. La Straneo è giunta tardi sulla ribalta internazionale, ma negli ultimi anni si è tolta numerose soddisfazioni, come ad esempio l’ottavo posto di un anno fa alle Olimpiadi di Londra 2012 e in questa stagione l’oro nella mezza maratona ai Giochi del Mediterraneo, disputati in condizioni simili a quelli che si troveranno oggi nella capitale russa partendo alle ore 14 locali, quando è previsto molto caldo. Una variabile che dovrà essere tenuta in grande considerazione, anche se non dovrebbe condizionare troppo le principali favorite, che come sempre saranno le atlete africane. Riflettori puntati sulla campionessa olimpica in carica, l’etiope Tiki Gelana, e sulla campionessa del mondo uscente, la keniana Edna Kiplagat, che punta a diventare la prima maratoneta a bissare il titolo iridato. A Daegu 2011 fu tripletta keniana, vedremo se qualcosa cambierà. Lo spera anche l’Italia, che due anni fa in Corea del Sud raccolse in tutto il Mondiale solo una medaglia di bronzo, con il salto in alto di Antonietta Di Martino. La diretta tv dei Mondiali di Mosca sarà integralmente su Rai Sport 1 e su Eurosport (satellite), i due canali che seguiranno per intero la manifestazione, che in linea di massima si caratterizzerà per due sessioni al giorno, al mattino con le batterie e al pomeriggio con le finali. Per chi non potrà mettersi davanti ad un televisore in questi giorni d’agosto, ricordiamo anche la possibilità degli streaming video su Eurosport Player – servizio però riservato ai soli abbonati al canale satellitare – e sul sito ufficiale della Rai (www.rai.tv), disponibile gratuitamente per tutti.