Non abbiamo più italiani a Cincinnati. Ne partivano due nel tabellone: non avevamo grandissime speranze, e per di più le migliori erano riposte in Fabio Fognini che invece ieri è incappato nella giornata storta. Oggi ha perso anche Andreas Seppi: 3-6, 4-6 il punteggio con cui l’altoatesino è stato battuto da Stanislas Wawrinka. Peccato: il cemento non è la sua superficie preferita, ma speriamo che agli Us Open si possa rifare.
E’ già finito il torneo ATP di Cincinnati per Fabio Fognini. Il Master 1000 dell’Ohio non ha portato fortuna al sanremese, che ieri contro Radek Stepanek ha mostrato il meglio e il peggio di sè: sotto 6-2 4-0 senza praticamente giocare, si è rialzato fino al 4-4 dando l’impressione di poter rimontare. Qui però il ceco si è rialzato, capendo di rischiare ha infilato un gran game e poi Fabio, andando a servire per restare nel match, ha commesso due doppi falli in serie. Dopo il secondo ha sparato la pallina fuori dallo stadio ma, essendo già la seconda volta, ha perso il punto. “La prima volta non mi hai detto niente”, ha protestato con il giudice di sedia; “lo sanno tutti che ti ho avvisato”, la risposta dell’arbitro, e aveva ragione lui. Comunque: tre match point, e sul primo Fognini preso dalla rabbia ha commesso due falli di piede che lo hanno estromesso dal torneo. Peccato: resta una grande estate per lui, ma deve imparare a concentrarsi maggiormente e a giocare sempre al massimo. Ad ogni modo, oggi c’è la terza giornata: quella in cui comincia a giocare qualche big, per esempio David Ferrer che al secondo turno sfida Ryan Harrison; ma anche quella in cui fa il suo esordio Andreas Seppi, contro uno Stanislas Wawrinka che in primavera minacciava di poter entrare nella Top 5 e che invece poi si è perso per strada. Non un impegno facile, ma l’altoatesino ha già mostrato di poter battere giocatori che lo precedono in classifica e punta decisamente al bersaglio grosso. Gioca anche Ernests Gulbis, che dopo l’exploit di Montreal è più atteso del solito: sfida il veterano russo Mikhail Youzhny, sempre una bella gatta da pelare. E’ svanita invece la favola di Mackenzie McDonald, primo giocatore nella storia dei Master 1000 a qualificarsi a un tabellone principale senza avere un punto ATP (e quindi senza avere una classifica): il giovane belga David Goffin gli ha lasciato appena due game. Passano il turno anche Kohlschreiber (se la vedrà con Roger Federer), un redivivo Grigor Dimitrov (che affonda lo spettro di Almagro) e a sorpresa James Blake: sparito dalla scena Jerzy Janowicz, che non ha vinto nemmeno un set. Domani sono attesi i grandi, che come sempre hanno saltato un turno. La diretta del torneo ATP di Cincinnati è affidata a Sky Sport 2 e Sky Sport 3, con inizio alle ore con lo studio e il collegamento dai campi alle 17; c’è inoltre la possibilità di seguire la programmazione su Sky Go, servizio riservato agli abbonati che permette di avere accesso ai programmi Sky su PC, tablet e smartphone previa attivazione su www.skygo.sky.it.