Si sono chiuse tutte le gare di oggi ai Mondiali. La Nazionale degli Usa ha vinto la staffetta 4×400 maschile, oro prevedibile per la squadra più forte del mondo potendo vantare i primi due della gara individuale, e il tempo è stato di . Crono che è anche la miglior prestazione stagionale, anche se va detto che per le staffette è ovvio che il picco si abbia in corrispondenza dei Mondiali. Per le altre squadre non c’è stata gara, ma la volata per il secondo posto si è fatta apprezzare. Alla fine la Giamaica si è imposta per un soffio sulla Russia (2’59″88 contro 2’59″90), anche se entrambe le squadre saliranno sul podio. Successo tedesco invece nel getto del peso maschile: l’oro è andato a David Storl con la misura di 21.734, davanti allo statunitense Ryan Whiting (21.57) e al canadese Dylan Armstrong (21.34).
È la campionessa iridata nei 200 metri piani femminili. Per la giamaicana, oro in , si tratta della doppietta personale a Mosca, dopo aver vinto anche la gara nei 100 metri. Argento all’ivoriana Murielle Ahoure 22”32, bronzo alla nigeriana Blessing Okagbare (che aveva già vinto la medaglia d’argento nel salto in lungo) lei pure in 22”32 ma bruciata al fotofinish. Da segnalare invece l’infortunio occorso in uscita di curva a Allyson Felix, una delle favorite della gara che è stata invece costretta al ritiro: la speranza è che non si tratti di nulla di grave.
Sono iniziate anche le finali in pista in questa giornata dei Mondiali di Mosca. Il primo dei tre appuntamenti erano i 5000 metri maschili, che sono stati vinti da al termine di una gara che è stata molto tattica fino all’ultimo giro, quando i big erano ancora tutti insieme. Quindi è stata decisiva la volata, e Mo Farah è stato imbattibile. Il britannico di origini somale fa dunque doppietta qui come già a Londra un anno fa, nelle Olimpiadi disputate in casa. Il tempo del vincitore è stato di 13’26″98, mentre dietro c’è stata una volata per il secondo posto che si è risolta solamente al foto-finish, con il sorpasso in extremis dell’etiope Hagos Gebrhiwet ai danni del keniano Isiah Kiplangat Koech, colpevole di essersi rialzato troppo presto. Il tempo è stato di 13’27″26 per entrambi, ma gli stati d’animo saranno ben diversi. Tuttavia, il personaggio assoluto è Farah, che si conferma la seconda star mondiale dell’atletica dopo Usain Bolt.
Continua la giornata trionfale per la Russia ai Mondiali di Mosca. Infatti, la gara del salto in lungo maschile è stata vinta da Aleksandr Menkov, che ha dominato con una miglior misura di – miglior prestazione mondiale stagionale – e più in generale mostrando in ogni salto di avere qualcosa in più rispetto agli avversari, che di fatto hanno lottato solamente per la medaglia d’argento. In una lotta sul filo dei centimetri, alla fine ha avuto la meglio l’olandese di origini africane Ignisious Gaisah (8.29), due centimetri meglio del messicano Luis Rivera (8.27), che deve accontentarsi del bronzo ma può essere contento di avere tenuto dietro per un solo centimetro lo spagnolo Eusebio Caceres, e anche il quinto e il sesto sono tutti racchiusi nel giro di 7 cm dall’argento.
Gara di ottimo contenuto tecnico, e la Russia festeggia l’oro di Tatyana Lysenko nella gara del lancio del martello femminile. Si è trattato di uno splendido duello fra la beniamina di casa, che con la misura di ha stabilito il nuovo record dei Campionati, e la polacca Anita Wlodarczyk, che le è arrivata molto vicina grazie ad un lancio di 78.46 (record nazionale) e che dunque ha saputo tenere accesa questa gara fino all’ultimo lancio. Medaglia di bronzo per la cinese Wenxiu Zhang, che con la misura di 75.58 ha di fatto vinto la gara delle altre, dietro alle due grandi campionesse che si sono giocate l’oro.
Si è sfiorata la sorpresa nella seconda semifinale dei 200 metri maschili, ma infine Usain Bolt ha battuto per un centesimo il sudafricano Anaso Jobodwana (20″12 contro 20″13). Bisogna dire che i primi due si qualificavano immediatamente, e quindi Bolt non stava tirando al massimo, ma ha rischiato una piccola beffa che in extremis ha voluto evitare, anche per avere un sorteggio migliore per le corsie della finale, garantito solo a chi vince. Intanto è in corso una grande finale di lancio del martello femminile, che promette contenuti tecnici assai importanti.
Oggi a Mosca i Campionati del Mondo di atletica leggera, quattordicesima edizione dell’appuntamento che ogni due anni si rinnova per laureare i più forti atleti del mondo nelle varie discipline che compongono la ‘Regina’ di tutti gli sport, propongono la settima giornata di gare, che prevede la disputa di sei finali (clicca qui per il programma con gli orari delle finali odierne). Probabilmente però gli occhi del mondo saranno soprattutto su una semifinale: cose che succedono quando scende in pista Usain Bolt, impegnato appunto nel penultimo atto dei 200 metri. Comunque non sarebbe giusto trascurare le altre gare, anche perché ci saranno alcuni altri grandissimi campioni a dare spettacolo. Basterebbe citare il britannico Mo Farah, molto atteso nella finale dei 5000 metri per cercare di fare la doppietta con i 10000, cosa che gli era già riuscita un anno fa a Londra. Nei 200 metri femminili, invece, tutti attendono il grande duello fra Shelly-Ann Fraser-Pryce ed Allyson Felix, ennesima puntata di un duello fra la Giamaica e gli Stati Uniti che si rinnoverà anche nella staffetta 4×400 maschile, con in questo caso gli statunitensi favoriti. Ci saranno poi le finali del salto in lungo maschile, del getto del peso maschile e del lancio del martello femminile. Speriamo dunque che le emozioni possano essere abbondanti come nelle finali di ieri, che hanno regalato alcuni risultati davvero eccellenti allo stadio Luzhniki (clicca qui per il medagliere aggiornato con i risultati e tutti i podi di ieri). La diretta tv dei Mondiali di Mosca sarà anche oggi integralmente su Rai Sport 1 e su Eurosport (satellite), i due canali che seguiranno per intero la manifestazione, che in linea di massima si sta caratterizzando per due sessioni al giorno, al mattino con le batterie e al pomeriggio con le finali. L’appuntamento oggi pomeriggio avrà inizio alle ore 16.45 italiane, quando in Russia – che è davanti di due ore – saranno dunque le 18.45, per concludersi con la staffetta 4×400, gara che sarà in programma alle ore 19.30 italiane circa. Sia la Rai sia Eurosport seguono i Mondiali con numerosi giornalisti specializzati, a partire dallo storico telecronista della Tv di stato Franco Bragagna, e con il commento tecnico di autorevoli ex atleti. Per chi non potrà mettersi davanti ad un televisore in questi giorni d’agosto, ricordiamo anche la possibilità degli streaming video su Eurosport Player – servizio però riservato ai soli abbonati al canale satellitare – e sul sito ufficiale della Rai (www.rai.tv), disponibile gratuitamente per tutti.