Il gran finale di giornata a Mosca è tutto suo: Usain Bolt vince la finale dei 200 metri e fa la doppietta con i 100. Una finale mai in discussione dopo la partenza devastante del fenomeno giamaicano, che già durante la curva ha messo le cose in chiaro. Il resto del mondo lottava solo per il secondo posto, mentre Bolt volava al traguardo in , miglior tempo mondiale stagionale. Come previsto, anche il secondo posto è andato alla Giamaica, grazie allo specialista della distanza Warren Weir, che ha chiuso in 19″79, nemmeno tanto lontano da Bolt. Agli Stati Uniti resta la medaglia di bronzo con Curtis Mitchell (20″04). Ennesimo sigillo alla leggenda dell’uomo più veloce del mondo: in fondo alla pagina troverete il video della sua gara vincente. Quasi in contemporanea è finita pure la finale del lancio del giavellotto maschile, che ha regalato l’oro al ceco Vitezslav Vesely con la misura di 87.17, appena dieci centimetri meglio del finlandese Tero Pitkamaki (87.07), mentre il terzo posto è andato al russo Dimitri Tarabin in 86.23, ottenuto proprio all’ultima misura scalzando il keniano Julius Yego, che stava regalando al suo Paese una medaglia storica in una gara non di fondo. (Mauro Mantegazza)



Mentre purtroppo le azzurre della staffetta sono state squalificate per avere perso il testimone, nonostante ciò sia dovuto a un contatto con l’Ucraina, si è disputata la finale dei 100 ostacoli femminili. La vittoria e la medaglia d’oro sono andate alla statunitense Brianna Rollins, con il tempo di 12″44, in una finale combattuta come sempre succede in questa specialità. L’argento è andato all’altra big, l’australiana Sally Pearson (12″50), mentre la britannica Tiffany Porter si è aggiudicata la medaglia di bronzo con il tempo di 12″55. Fra pochi minuti invece ci sarà la finale dei 200 metri con Usain Bolt



Emozionante finale della staffetta 4×400 femminile, e doppio oro per la Russia nel giro di pochi secondi con la finale di salto in alto femminile che è finita nello stesso momento. Cominciamo dalla pista, dove dunque il quartetto della Russia ha battuto in volata gli Stati Uniti scatenando il boato del pubblico dello stadio Luzhniki. Per le russe tempo di 3’20″19, mentre le americane si sono fermate a 3’20″41. Nettamente più staccate le quattro rappresentanti della Gran Bretagna, comunque bronzo in 3’22″61, e ottima la prestazione delle azzurre: l’Italia ha chiuso al sesto posto, migliore risultato di sempre in questa gara (3’27″39), grazie a Chiara Bazzoni, Marta Milani, Maria Enrica Spacca e Libania Grenot, che regalano uno dei migliori risultati dell’intera spedizione italiana. Si diceva del doppio oro russo: infatti, Svetlana Shkolina ha vinto con 2.03, davanti alla statunitense Brigetta Barrett che si è fermata a 2.00, mentre c’è un doppio bronzo per la seconda russa Anna Chicherova e per la spagnola Ruth Beitia con 1.97.



Si è chiuso con il triplo errore alla quota di il primo Mondiale di Alessia Trost nel salto in alto. Una gara comunque positiva, chiusa con un settimo posto (sono infatti sei le atlete ancora in gara, che andranno a provare i 2.00) grazie alle prime due misure di 1.89 e 1.93 fatte alla prima misura. Peccato per il terzo tentativo sbagliato, perché in questa circostanza Alessia era andata oltre l’asticella, ma purtroppo l’ha toccata con la gamba e l’ha buttata giù. I suoi mezzi però sono enormi, il futuro sarà certamente suo. Intanto si è conclusa la finale dei 5000 metri femminili, che ha assegnato la medaglia d’oro all’etiope Meseret Defar con il tempo di 14’50″19. Grande soddisfazione per la campionessa olimpica in carica, che ha preceduto la keniana Mercy Cherono – argento in 14’51″22 – e l’altra etiope Almaz Ayana, terza in 14’51″33.

Trionfo di Stephen Kiprotich nella maratona maschile dei Mondiali. Una grande vittoria per l’africano, che centra la doppietta con le Olimpiadi di Londra. Dopo dodici mesi è dunque ancora festa per l’eroe nazionale dell’Uganda, che ha chiuso la propria prestazione in 2h09’51” e godendosi nel finale la vittoria salutando tutto il mondo che lo stava guardando con ammirazione. D’altronde poteva festeggiare Kiprotich, perché il difficile lo aveva già fatto staccando tutti gli avversari, soprattutto i due etiopi che lo accompagneranno sul podio. Medaglia d’argento per Lelisa Desisa, con il tempo di 2h10’12”, che è stato l’ultimo a cedere, essendo rimasto insieme al vincitore ben oltre il quarantesimo chilometro. Il bronzo invece è andato a Tadese Tola in 2h10’23”, con una condotta più prudente che lo stava quasi portando a riprendere il connazionale. Kiprotich diventa così uno dei personaggi di questi Mondiali, vincendo la gara più affascinante e facendo una doppietta molto difficile da portare a termine.

Oggi a Mosca i Campionati del Mondo di atletica leggera, quattordicesima edizione dell’appuntamento che ogni due anni si rinnova per laureare i più forti atleti del mondo nelle varie discipline che compongono la ‘Regina’ di tutti gli sport, propongono l’ottava giornata di gare, cioè la penultima della rassegna iridata ospitata presso lo stadio Luzhniki, che prevede la disputa di ben sette finali (clicca qui per il programma con gli orari delle finali odierne). Molti sono gli appuntamenti da seguire con grande interesse, a partire dalla maratona maschile cui spetterà di aprire il programma odierno, ma che purtroppo non vedrà italiani in gara in una specialità che ci ha regalato tanti successi in passato. Il mondo attende anche la finale dei 200 metri maschili, nella quale tutti guarderanno ad Usain Bolt e al suo tentativo di centrare ancora una volta la doppietta di successi con i 100 che ha già vinto domenica. Tuttavia, non mancheranno nemmeno le emozioni in chiave italiana: bisognerà seguire le bravissime ragazze della staffetta 4×400 femminile, che hanno conquistato un non facile accesso in finale e ora proveranno a dare il massimo per ben figurare, e soprattutto potremo tifare per la giovane Alessia Trost, già capace di inserirsi fra le migliori atlete al mondo nel salto in altov femminile, finale che potrebbe dunque portare alla spedizione italiana un risultato importante di cui avremmo estremo bisogno. La diretta tv dei Mondiali di Mosca sarà anche oggi integralmente su Rai Sport 1 e su Eurosport (satellite), i due canali che stanno seguendo per intero la manifestazione moscovita fin dal primo giorno. L’appuntamento oggi pomeriggio avrà inizio alle ore 13.30 italiane, quando in Russia – che è davanti di due ore – saranno dunque le 15.30, orrario nel quale ci sarà la partenza della maratona, per concludersi appunto con i 200 maschili, che sono in programma alle ore 18.10 italiane circa e che saranno il gran finale del giorno. Sia la Rai sia Eurosport seguono i Mondiali con numerosi giornalisti specializzati, a partire dallo storico telecronista Rai Franco Bragagna, e con il commento tecnico di autorevoli ex atleti. Per chi non potrà mettersi davanti ad un televisore in questi giorni d’agosto, ricordiamo anche la possibilità degli streaming video su Eurosport Player – servizio però riservato ai soli abbonati al canale satellitare – e sul sito ufficiale della Rai (www.rai.tv), disponibile gratuitamente per tutti.