Il Torino inizia bene il suo campionato: nella prima giornata del campionato 2013/2014 i granata battono 2-0 il Sassuolo. Brutto esordio per i neroverdi, che probabilmente hanno pagato lo scotto della prima assoluta in serie A, non solo come club ma anche come alcuni elementi della rosa (sei giocatori della formazione titolare erano alla prima presenza nella massima serie); nonostante ciò, nel secondo tempo si è vista una squadra quadrata e che non rinuncia a giocare. Ci sarà tempo e modo per rifarsi, intanto buona la prima per i ragazzi di Giampiero Ventura che certo hanno ancora qualcosa da migliorare – soprattutto in fase di realizzazione – ma mostrano di avere qualità importanti. La strada per la salvezza, per entrambe le squadre, sarà molto lunga: per questo la partita di oggi potrebbe essere importante per i granata.
Sostanzialmente c’è stato equilibrio. Lo si evince dai numeri: 51% di possesso palla a favore dei granata, che hanno tirato di meno (12-15) ma centrando di più lo specchio della porta (7-4). Buona la circolazione del pallone, nel quale si è provato a badare al sodo: 549 le palle giocate, con Guillermo Rodriguez e Vives a muovere di più il possesso cercando quasi subito la verticalizzazione. Cosa che non hanno fatto gli emiliani, che anno impostato tanto sull’esterno (Ziegler ha prodotto 65 passaggi positivi) ma sono stati meno concreti pur in una precisione più alta (73,6%) e hanno avuto un Magnanelli che ha dovuto preoccuparsi maggiormente dell’interdizione (17 palloni recuperati, uno in meno di Terranova). Il Torino ha giocato secondo lo schema classico di Ventura: ripartenze immediate e veloci, a dimostrazione c’è una supremazia territoriale inferiore (8’42” contro 13’25”) e una percentuale di attacco sotto quella del Sassuolo, ma poi i granata hanno avuto una maggiore pericolosità (54% contro 39%) grazie anche a Immobile e Vives, che hanno avuto tre tiri a testa, come Kurtic e Magnanelli. Male gli attaccanti emiliani: nè Zaza nè Farias hanno inciso, alla fine il più pericoloso è stato Pavoletti che ha giocato gli ultimi venti minuti producendo due palle gol importanti.
Torino in vantaggio con Matteo Brighi. Lancio per Immobile che controlla nel lato sinistro dell’area del Sassuolo: l’attaccante granata si gira e passa bene la palla al limite, sul rasoterra non arriva Cerci ma Brighi che di prima tira in porta con un diagonale basso. Soluzione un pò sporca ma efficacissima, Rosati non può arrivarci e palla all’angolino. 2-0 Torino al 63′: raddoppio del Toro e firma d’autore, quella di Alessio Cerci. L’attaccante granata riceve defilato sulla fascia destra, accelera palla al piede convergendo e calcia benissimo di sinistro, insaccando nell’angolino più lontano con un gran tiro a mezz’altezza.
Il Torino batte il Sassuolo 2-0 nella prima giornata di campionato. Un gol per tempo: Brighi apre le danze, chiude Alessio Cerci. Inizia male quindi la prima avventura in serie A nella storia dei neroverdi.
Il grande appuntamento è alle ore con Torino-Sassuolo, prima sfida del campionato di serie A 2013-2014 per la squadra di Eusebio Di Francesco, che dopo aver vinto lo scudetto in serie B l’anno scorso è approdata al massimo livello professionistico del campionato italiano di calcio. L’allenatore del Toro, Giampiero Ventura, ha convocato i seguenti 19 calciatori per l’incontro allo stadio Olimpico di Torino: Lys Gomis, Daniele Padelli (portieri); Cesare Bovo, Kamil Glik, Nikola Maksimovic, Emiliano Moretti, Guillermo Rodriguez (difensori); Migjen Basha, Nicola Bellomo, Matteo Brighi, Danilo D’Ambrosio, Matteo Darmian, Omar El Kaddouri, Alexander Farnerud, Giuseppe Vives (centrocampisti); Alessio Cerci, Ciro Immobile, Marcelo Larrondo, Riccardo Meggiorini (attaccanti). Mentre Di Francesco ha convocato 23 giocatori: Perilli, Pomini, Rosati, Acerbi, Bianco, Gazzola, Laverone, Rossini, Terranova, Ziegler, Alhassan, Bianchi, Chibsah, Kurtic, Laribi, Magnanelli, Missiroli, Alexe, Farias, Lodesani, Masucci, Pavoletti, Zaza. “Sarà una notte memorabile. Abbiamo tanta voglia di dimostrare di valere questa categoria. Non dovremo farci travolgere dall’emozione. Per diversi ragazzi sarà una notte memorabile: penso a calciatori come Magnanelli, Pomini e Masucci, che hanno vestito questa maglia in Serie C. Del Torino temo Immobile, è lui l’uomo più pericoloso“, ha detto il tecnico neroverde in conferenza stampa. Per i tifosi delle due squadre sarà possibile commentare le partite sulla pagine Facebook di Torino e Sassuolo, e su Twitter con l’hashtag #TorinoSassuolo. In tv la partita Torino-Sassuolo sarà trasmessa su Sky Calcio 5 HD e Mediaset Premium Calcio 4. Sul canale 255 di Sky, la telecronaca sarà affidata a Daniele Barone, affiancato dal commento di Renato Zaccarelli e con i contributi da bordo campo di Paolo Aghemo. Sul canali 374 della piattaforma digitale terrestre invece telecronaca sarà di Mino Taveri e i contributi da bordo campo di Marco Francioso. Gli abbonati Sky e Mediaset Premium possono usufruire dei servizi streaming video: Sky Go per Sky e Premium Play per Mediaset Premium.