Cominciano oggi a New York gli Us Open 2013 di tennis. Sulla carta tra gli uomini Rafa Nadal sembra avere qualcosa di più rispetto ad Andy Murray e Novak Djokovic. C’è poi il mistero Roger Federer: resta sempre in agguato, ma le chance del tennista di Basilea non sono più così grandi. Anche per lui passano gli anni e non è più il campione di qualche stagione fa. Di certo la stagione sul cemento finora è stata per Nadal la migliore di sempre, che ha fatto la doppietta Toronto-Cincinnati, come non gli era mai riuscito prima: ecco perché lo spagnolo sembra avere qualcosa in più rispetto ai rivali. Tra le donne, assente Maria Sharapova, ci si attende un duello tra Serena Williams e Viktoria Azarenka. E gli italiani? Ci aspettiamo buone cose in campo maschile da Fabio Fognini e Andreas Seppi, ma le aspettative più alte sono nel settore femminile. Proibitivo il primo turno per Francesca Schiavone, proprio contro la Williams. Sara Errani e Roberta Vinci potrebbero regalarci soddisfazioni anche inattese, con Sara che sarà tra l’altro la quarta testa di serie del torneo. Interessante potrebbe essere il derby con Flavia Pennetta al secondo turno. Per parlare del torneo americano abbiamo sentito Paolo Bertolucci. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Tra gli uomini pronostico incerto? E’ così, Murray, Djokovic, Nadal sono tutti e tre possibili favoriti per la vittoria finale.
Nadal potrebbe avere qualche chance in più di vincere? Sì, gli ultimi risultati dicono questo.
Federer è tagliato fuori ormai? E’ sempre capace di exploit importanti, ma non mi sembra più forte come un tempo. Gli anni passano per tutti.
Quali potrebbero essere le sorprese? Berdych e Del Potro potenzialmente potrebbero esserlo.
Tra le donne sarà una sfida Azarenka-Serena Williams? Direi di sì, senza la Sharapova sono le giocatrici più accreditate per poter vincere.
Possibili sorprese femminili? Noi italiani speriamo tutti che Sara Errani faccia un grande torneo, ma certo non sarà facile che possa vincere.
Si profila per lei un secondo turno con Flavia Pennetta e poi un sorteggio abbastanza agevole fino ai quarti. E’ d’accordo? Flavia, se non giocherà al massimo, potrebbe fare molta fatica con Sara. Dovrà esprimersi al massimo del suo livello tecnico, ma anche per lei vale lo stesso discorso di Federer: gli anni passano per tutti. Sul sorteggio di Sara aspetterei a dire qualcosa, è meglio pensare a un incontro alla volta e non fare tanti programmi.
Quali saranno le possibilità dei giocatori e delle giocatrici italiani? Fognini e Seppi hanno entrambi chance di giocare bene e fare dei buoni Us Open. Tra le donne, oltre alla Errani, Roberta Vinci è la tennista in grado di andare il più avanti possibile.
Per la Schiavone contro la Williams subito un’impresa impossibile? Sarà un primo turno proibitivo per Francesca. Sulla carta non dovrebbe avere possibilità di sconfiggere Serena Williams, ma nello sport può capitare qualsiasi cosa. Speriamo sia veramente così. (Franco Vittadini)