Questa sera alle 20:45 si gioca Arsenal-Fenerbahce, partita di ritorno del preliminare di Champions League al quale prende parte anche il Milan (impegnato domani sera). Quasi una formalità per i Gunners, che all’andata hanno vinto 3-0 e sono ormai ad un passo dalla fase a gironi. Per il Fenerbahce l’orizzonte è nero: anche ribaltando il risultato, la Champions League potrebbe comunque essere un miraggio vista l’accusa pendente di partite truccate, per la quale si deciderà domani. Fosse ritenuta colpevole, la squadra turca sarebbe fuori dall’Europa; perciò stasera gli uomini di Ersun Yanal giocheranno con una spada di Damocle sul collo, e questo naturalmente va tutto a vantaggio di Arsene Wenger. Arbitra lo spagnolo Velasco Carballo.



Nel weekend i Gunners hanno vinto sul campo del Fulham: un 3-1 che ha regalato i primi tre punti del campionato ad Arsene Wenger. Il tecnico alsaziano ha fatto riposare qualche elemento che questa sera dovrebbe scendere in campo, su tutti Jack Wilshere; l’idea che stuzzica è quella di mandare in campo Yaya Sanogo, campione del mondo Under 20 con la Francia e acquisto estivo che potrebbe così fare il suo esordio e prendere confidenza con la nuova squadra. Non ci sarà invece Mathieu Flamini, che è già arrivato a Londra e ha sostenuto un allenamento ma non è pronto per una partita di questa portata. Così Wenger si affida ai soliti: Rosicky è in campo insieme a Santi Cazorla, lo schema dovrebbe essere un 4-2-3-1 con Wilshere ad affiancare il gallese Aaron Ramsey in mediana, davanti Sanogo o Giroud mentre in difesa la coppia centrale dovrebbe essere formata da Mertesacker e Koscielny. Dubbio sulle fasce: in tre si giocano due posti, si va verso la titolarità di Sagna e Gibbs ma anche Jenkinson ha una possibiità di partire dal primo minuto. 



La finalizzazione di Giroud e Podolski: sono queste le principali armi a disposizione di Wenger dalla panchina. Con loro anche uno dei terzini che non giocheranno (c’è anche Nacho Monreal). Iil secondo portiere sarà Fabianski, potrebbe esserci spazio anche per il coreano Park Chu-Young, utilizzato pochissimo da Wenger.

Saltano la partita in quattro: Vermaelen ha problemi alla schiena, Chamberlain e Diaby sono doloranti a un ginocchio, Mikel Arteta è infortunato alla coscia. 

Tridente pesante per Yanal, che ha solo un modo per ribaltare il risultato dell’andata e qualificarsi in attesa della sentenza sulle partite truccate: attaccare a oltranza. Non sarà facile, ma i turchi – che la scorsa stagione hanno centrato la prima semifinale europea della storia e sono stati ad un passo dalla finale – si affideranno a un giocatore di grande esperienza come Dirk Kuyt affiancato a due corazzieri come Emenike e Moussa Sow. A loro spettano i gol e i movimenti per infastidire e mettere in crisi la difesa dell’Arsenal che non è velocissima; Raul Meireles e Mehmet Topal dovrebbero essere i cervelli di centrocampo ma sono in dubbio per questa sera. Certo invece l’impiego di un veterano come Emre Belozoglu, che può fare male con gli inserimenti e i tiri dalla distanza; in difesa agiranno Yobo e Bruno Alves in qualità di centrali, mentre sulle fasce ci saranno Mehmet Topuz, arretrato per aumentare la spinta offensiva, e Kaldirim. Possibile anche l’utilizzo di Salih Ucan a centrocampo, mentre nel secondo tempo lo schema potrebbe diventare un 4-4-2 con l’inserimento di Caner Erkin, un giocatore che sa raggiungere il fondo e crossare o concludere verso la porta.



Yanal porta con sè il secondo portiere Mert Gunok insieme a giocatori come i due menzionati sopra ma anche Milos Krasic, ex Juventus, e Pierre Webo che può essere un’ottima soluzione per il secondo tempo volendo aumentare la potenzialità dell’attacco.

Il sicuro assente è Gokhan Gonul, terzino destro, che è infortunato.

 

 Szczesny; Sagna, Mertesacker, Koscielny, Gibbs; Ramsey, Wilshere; Walcott, Rosicky, Cazorla; Giroud. All. Wenger

A disp: Fabianski, Jenkinson, Nacho Monreal, Frimpong, Park Chu-Young, Sanogo, Podolski

Squalificati: –

Indisponibili: Vermaelen, Arteta, Diaby, Oxlade-Chamberlain

 Volkan Demirel; Mehmet Topuz, Bruno Alves, Yobo, Kaldirim; Raul Meireles, Mehmet Topal, Emre; Kuyt, Emenike, M. Sow. All. Yanal

A disp: Gunot, Kadlec, Kesimal, Cristian, Salih Ucan, Krasic, Webo

Squalificati: 

Indisponibili: Gonul

 

Arbitro: Velasco Carballo (Spagna)

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