La Champions League 2013-2014 comincia ad avere un volto: a Montecarlo sono stati sorteggiati gli otto gironi della prima fase. La Juventus ha pescato il Real Madrid, il Galatasaray e il Copenaghen, ed è stata inserita nel gruppo B. I bianconeri ritroveranno da avversario Carlo Ancelotti, attuale allenatore delle Merengues che con il Milan gli soffiò l’edizione 2002-2003 della coppa. Il Milan ha avuto in sorte il Barcellona, come al solito negli ultimi anni, oltre all’Ajax e il Celtic. Un girone -quello H- che ripropone le sfide degli anni sessanta e settanta del secolo scorso. Più ostico si preannunciava il sorteggio del Napoli, che partiva dalla quarta fascia. I partenopei giocheranno contro Arsenal, Borussia Dortmund e Marsiglia. Chissà che decisiva non possa essere l’esperienza di Rafa Benitez: il nuovo mister degli azzurri ha vinto la Champions nel 2005. Per una prima analisi dei sorteggi di Champions League ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva Massimo Caputi, noto opinionista televisivo e radiofonico.
Juventus contro il Real Madrid, un vantaggio per Ancelotti che conosce il calcio italiano? No non direi, sarà solo un incontro tra due club di grande tradizione. Lo scontro diretto avrà un sapore in più perchè Ancelotti ha allenato la Juventus, ma non credo che questo gli porterà dei vantaggi.
Il Galatasaray può mettere in difficoltà i bianconeri? In effetti può creare diversi problemi alla squadra di Conte e non solo per il fattore ambientale, tradizionalmente molto caldo; ormai il Galatasaray ha una rosa competitiva dal punto di vista tecnico.
Milan col Barcellona, un sorteggio che ormai si ripete da anni… Ormai è diventata una tradizione, anche se non so quanto piacevole. E’ una sfida storica tra formazioni blasonate, però anche Ajax e Celtic offrono un retrogusto passato. Sono tutte squadre che hanno fatto la storia del calcio.
Chi più forte tra Ajax e Celtic? Tutto considerato direi l’Ajax, anche se in Scozia è sempre difficile giocare. Il Milan però dovrebbe riuscire a qualificarsi.
Napoli in un girone difficile, quale l’ostacolo più duro tra Arsenal, Marsiglia e Borussia Dortmund? E’ un girone dove regna l’equilibrio, quindi molto interessante. Il Borussia Dortmund ha qualcosa in più rispetto a tutte le altre, che loteranno alla pari per gli ottavi di finale.
Servirà l’esperienza internazionale di Benitez? Direi proprio di si. Anzi sarà fondamentale perchè è vero che ogni edizione fa storia a sé, ma avere già vinto la coppa ti può dare qualche vantaggio in più.
Quale squadra potrebbe essere la sorpresa di questo turno? Non ne vedo, sono convinto che passeranno tutte le favorite dei vari gironi.
Come vede la situazione delle squadre italiane? Magari in modi diversi, ma si può ipotizzare che passeranno la fase a gironi tutte e tre.
Giusta la formula di questa Champions? E’ così e bisogna prenderla per come è. Piuttosto non comprendo quella dell’Europa League, dove si giocano veramente troppe partite e il calendario risulta lunghissimo.
(Franco Vittadini)